Dal 2 al 4 settembre l’area del Pincio di Fano torna ad essere un museo a cielo aperto. Fortunarte 100 artisti al Pincio, regalerà anche per questo finale d’estate l’atmosfera e le suggestioni bohemienne di una piccola Montmartre, nel cuore della città.
Sull’onda del gradimento degli addetti ai lavori e partecipanti, dell’entusiasmo dell’amministrazione per questo ulteriore tassello culturale a disposizione della comunità e del grande successo di pubblico, nonostante si fosse ancora in tempo di misure Anti-Covid, dell’edizione 2021, il direttivo ha messo tutto l’impegno e la passione, per offrire una seconda edizione che non tradisse le aspettative, alzasse il livello delle opere esposte, ampliasse il consenso e la collaborazione con artisti affermati e critici del settore, coinvolgendo sempre più giovani talenti e promesse future del mondo dell’arte. Per fare questo, il direttivo ha messo particolare cura nella selezione delle opere.
L’ossatura di tutta la manifestazione sostanzialmente è rimasta la stessa della prima fortunata edizione, ma si è deciso di passare da una edizione “open” ad una edizione “invitational” contattando, selezionando e proponendo la partecipazione all’evento, direttamente agli artisti individuati dopo lungo lavoro esplorativo e conoscitivo dell’universo artistico nazionale.
Oltre alla collettiva rimane il concorso a premi in estemporanea durante la giornata di domenica con montepremi di 1000 euro in denaro, offerto dal Rotary Club di Fano. L’evento porta il patrocinio con contributo del Comune di Fano e dell’assessorato allo Sviluppo Turistico ed Eventi, del Consiglio Regionale delle Marche, Fondazione Carifano, Rotary Club.
La pattuglia di artisti, le cui opere si potranno ammirare durante i tre giorni dell’evento, sono alcuni già presenti lo scorso anno che visto il successo e l’atmosfera che si è vissuta in quei giorni, nonostante i loro impegni professionali, hanno voluto esserci anche in questa seconda edizione, ma molti saranno anche i debutti.
Verrà illustrato il progetto “100 Città” attraverso la visione di un contributo video ed un’intervista di approfondimento dal palco. Palco che anche quest’anno sarà il fulcro culturale della manifestazione dove, durante tutte e tre le giornate, si alterneranno sulle sue tavole, giornalisti, critici, artisti, performer, conosciuti o meno, che attraverso dialoghi, interviste e proiezioni, permetteranno ai presenti di conoscere direttamente i progetti gli artisti e le loro opere alcune presenti anche nella collettiva.