FANO – Una fiamma scaturita all’interno di una roulotte e l’esplosione di una bombola a gas presente in una seconda unità abitativa. Sarebbero questi gli episodi che hanno innescato il grave incendio sviluppatosi nella notte a cavallo tra il 25 e 26 settembre nel Camping La Mimosa. Un rogo in cui sono andate distrutte 7 roulotte ed uno chalet ma che avrebbe potuto avere un bilancio ben più grave.
L’allarme è scattato intorno alle 20: sul posto è intervenuta una squadra dei Vigili del Fuoco del distaccamento di Fano supportata dai colleghi di Pesaro e Senigallia. Le fiamme sono divampate sul retro del camping che si affaccia sulla statale Adriatica nella frazione di Torrette. In quel momento non si trovavano persone all’interno delle roulotte. I villeggianti erano andati a cena fuori e sono stati allertati via telefono di quanto stava accadendo.
Le colonne di fumo che si alzavano dal campeggio erano visibili da chilometri di distanza. L’intervento dei pompieri si è protratto fino alle 2 di notte: oltre a spegnere le fiamme, i Vigili del Fuoco hanno provveduto a mettere in sicurezza le strutture e ad accertare che dentro le roulotte e lo chalet non ci fossero intrappolate delle persone. Sulle cause che hanno portato al devastante incendio sono ancora in corso le indagini: si esclude comunque l’ipotesi dolosa. Plausibile che l’innesco sia stato causato da un cortocircuito che ha dato il là ad una sorta di effetto domino tra le varie roulotte.