FANO – Un weekend denso di chiamate per i Vigili del Fuoco costretti ad intervenire su più fronti. Gli uomini del distaccamento di Fano sono stati allertati per un principio di incendio verificatosi nel ristorante La Mandria, situato in Via delle Rimembranze verso le 13 del 7 febbraio.
Il fuoco sarebbe divampato dalla cappa che è collegata alla canna fumaria. Prima che le fiamme si propagassero alle strutture circostanti, il personale del locale, con l’ausilio degli estintori, è riuscito a spegnere l’incendio. I Vigili del Fuoco in questo caso sono stati chiamati ad intervenire a scopo precauzionale e soprattutto per accertare che l’incidente non avesse provocato conseguenze.
I clienti presenti sono stati fatti comunque uscire dal ristorante. Si trattava della prima domenica operativa da quando la Regione è tornata gialla: un inizio non certo contrassegnato dalla fortuna per i ristoratori che già devono fare i conti con le restrizioni dovute al Covid-19.
I Vigili del Fuoco di Fano sono stati chiamati ad intervenire anche in un’abitazione sita in Via Galileo nel quartiere Sant’Orso. In questo caso a dare l’allarme è stata una coppia di anziani che abita lo stabile: hanno accusato malesseri forse riconducibili al monossido di carbonio. I pompieri, grazie ad un apposito rilevatore, hanno scongiurato questa eventualità. La coppia è stata comunque visitata anche dal personale del 118: le loro condizioni non erano preoccupanti ed in breve tempo si sono ripresi. Caso ben più grave si era verificato la settimana scorsa a Monte Porzio: a causa di un braciere un’intera famiglia era rimasta intossicata e solo la prontezza di riflessi del figlio più piccolo aveva evitato esiti ben più nefasti.
Un altro intervento ha riguardato invece un’abitazione sita in Via della Valle a Mondolfo. In questo caso ad andare a fuoco è stata la canna fumaria ostruita da un eccessivo deposito di fuliggine. Danni contenuti e nessuno ferito.
Un altro incendio rilevante si è consumato nella giornata di venerdì: in questo caso le fiamme sono scaturite da una pentola con dell’olio lasciata sul fuoco. Danni ingenti ma fortunatamente nessuna conseguenza per il pensionato che vive nell’appartamento dichiarato comunque inagibile.