Pesaro

Fano, infiltrazione alla scuola primaria ‘Gentile’, Manocchi (FDI): «Ambienti insalubri, piccoli e non sicuri»

Situazione che perdura da anni: appello all'amministrazione per una soluzione definitiva e celere

infiltrazione alla scuola primaria 'Gentile
infiltrazione alla scuola primaria 'Gentile

FANO – Infiltrazioni d’acqua, macchie di umidità e muffa. Insomma, non certo le condizioni migliori per un edificio che ospita una scuola primaria. Eppure sarebbe questa la situazione in cui versa l’edificio della scuola ‘Gentile’ di Fano.

Tra la fine di aprile e i primi giorni di maggio i genitori, di alcune classi del plesso avrebbero segnalato per iscritto al Comune di Fano nelle persone del sindaco Seri e degli assessori Brunori e Mascarin, la forte preoccupazione per le condizioni in cui versa l’edificio scolastico , e non sarebbe nemmeno la prima volta che questo appello si ripete.

Ad intervenire sulla questione e raccogliere la richiesta d’aiuto è stata Loretta Manocchi, Coordinatore FDI Fano: «Da circa 5 anni la scuola è interessata da infiltrazioni di acqua piovana, tali da determinare in alcune aule estese chiazze bagnate nei soffitti, più cedimenti di parti di intonaco o di pannello fonoassorbente; la situazione è tale che sono state ricollocate alcune aule in altre parti dell’edificio scolastico. Il problema pare riguardare non solo il piano immediatamente sotto il tetto ma anche i muri delle aule sottostanti che presentano chiazze di umidità. Le sollecitazioni dei genitori parrebbero essere solo l’epilogo delle segnalazioni e delle sollecitazioni al Comune con tanto di allegazioni fotografiche da parte dei vari dirigenti scolastici che si sono succeduti nel tempo».

Dall’amministrazione però non sarebbe arrivata la svolta richiesta con risposte un po’ sibilline: «Con le abbondanti piogge dei giorni scorsi, i genitori continuano preoccupati a segnalare come questo annoso problema di infiltrazioni sia grave, tale che il soffitto presenta diverse aree bagnate, alcune anche molto estese; in una di queste aree è presente un buco profondo. Vi è presenza di cattivo odore, di muffa, parti di intonaco cadute e polveri cadute dal soffitto. Condizioni in cui i bambini sarebbero stati per mesi. Detti problemi hanno costretto la dirigente a spostare alcune classi dei piani superiori interessando le infiltrazioni varie classi, il corridoio, e ora sono giunte fino al piano terra. Alcuni bambini sarebbero stati spostati in classi non adeguate perché piccole e con banchi e seggiole piccoli (per bambini di prima), comunque non consone. Ambienti insalubri, piccoli e non sicuri hanno ospitato bambini di diverse classi. Le classi evacuate sono tante e i genitori temono che la scuola non sarà in grado di ospitare tutte le classi a settembre 2023».

Un quadro per nulla idilliaco al quale urge trovare al più presto una soluzione: «Questa inaccettabile situazione impone al sindaco ed agli assessori di intervenire in modo risolutorio e definitivo – conclude la Manocchi – senza minimizzare e trascurare una situazione denunciata più e più volte da dirigenti e genitori nell’esclusivo interesse dei piccoli!».