FANO – Polveri sottili alle stelle, lo smog non dà tregua e Fano ferma le auto per due domeniche ecologiche. Lo ha deciso l’amministrazione comunale per fronteggiare l’emergenza. In questi primi giorni dell’anno, secondo il sito Arpam, i superamenti del livello di protezione della salute umana (massimo 35 gg/anno consentiti sopra i 50 microgrammi/mc) sono stati 12 al parco Scarpellini di Pesaro e altrettanti a Fano in via Montegrappa. Con il picco nella giornata di giovedì 16 con 111 mg/mc, oltre due volte il limite tollerabile.
Ecco che Fano risponde con l’interdizione al traffico dalle 9 alle 19 in un perimetro poco più grande dell’area utilizzata per le sfilate di Carnevale solo in due domeniche: 26 gennaio e 2 febbraio. Gli automobilisti che arrivano da Pesaro, dovranno obbligatoriamente deviare verso via Morganti, mentre per chi arriva da sud, percorrendo la statale potrà giungere fino alla stazione per poi proseguire su via Cavallotti e viale Battisti.
Esentate le auto con permesso disabili, le forze dell’ordine e le ambulanze. Nell’area interdetta al traffico non c’è divieto di sosta, ma le auto parcheggiate non possono più essere spostate dalle 9 alle 19.
La misura antismog ha un approccio sperimentale e graduale. Le due domeniche di chiusura servono per capire se saranno necessari provvedimenti ulteriori.
A Pesaro per ora nessun provvedimento, ma è stretta sui controlli delle auto che transitano nella zona blu. La Polizia locale ha persino multato un conducente di un diesel euro 2, anche se il proprietario era un 80enne che a quell’età non ha alcuna intenzione di cambiare l’auto. Per lui 168 euro di sanzione.