Pesaro

Fano, Lucarelli su “Alberghi Consorziati”: «Non riescono a rappresentare gli interessi degli associati»

L'assessore al Turismo ha espresso pubblicamente le sue perplessità sull'operato del consorzio. Ecco cosa ha detto

spiaggia libera a Fano
Un tratto di spiaggia libera a Fano

FANO – «Gli albergatori hanno ragione a mostrare le loro preoccupazioni. Al contempo credo che il consorzio di hotel di Fano ‘Alberghi Consorziati’ non riesca più a intercettare e rappresentare le istanze del sistema ricettivo e degli albergatori, pertanto credo sia necessario un nuovo interlocutore più affidabile e credibile capace di fare una migliore sintesi». L’assessore al Turismo Etienn Lucarelli accoglie le richieste e le perplessità avanzate da alcuni albergatori in occasione della presentazione della nuova card turistica Visit Fano: «È stato palesato da alcuni albergatori il disappunto circa le tempistiche e alcune prerogative dell’applicazione della nuova tassa di soggiorno. Comprendo e condivido la natura delle loro osservazioni in quanto questo nuovo percorso può generare delle complessità e delle criticità. Sono consapevole e sono assolutamente convinto che il turista, che viene a visitare la nostra città, debba essere messo al centro affinché possa vivere una esperienza tranquilla, sicura e confortevole. Questa prerogativa è proprio una delle principali finalità di questo percorso».

Etienn Lucarelli a la nuova card per i turisti
Etienn Lucarelli a la nuova card per i turisti

Sulle criticità riscontrate dal mondo degli albergatori Lucarelli ne spiega le motivazioni: «Abbiamo stabilito a ottobre, durante gli Stati generali del Turismo, la volontà dell’amministrazione in accordo con tutte le associazioni di categoria di modificare la tassa di soggiorno con obiettivo di lanciare il progetto della card. In quell’occasione portammo un best practice di una importante città italiana per avvalorare questa nostra idea. Mi pare evidente che il consorzio degli Alberghi Consorziati non sia riuscito e non abbia avuto la capacità né di trovare un punto di incontro né di accogliere le esigenze dei propri associati. Oltretutto, gli stessi alberghi consorziati e tutto il Tavolo Economico hanno avallato tutto il progetto nel mese di Marzo confermandone la volontà. Espressioni di solidarietà e determinazione a procedere mi sono state espresse stamane telefonicamente da Confcommercio, Cna e Confartigianato, a testimonianza della qualità di questo nuovo modello che poggia su un maggiore coinvolgimento di tutto il sistema turismo».

«Davanti a questo contesto, è evidente che tutti insieme vogliamo cogliere questa opportunità. Pertanto, ho convocato per i prossimi giorni un incontro del Tavolo Economico in cui proporre un nuovo soggetto pubblico-privato in grado di raccogliere gli interessi di tutti gli stakeholder operando con velocità ed efficienza nel mondo del turismo. Sarebbe davvero interessante promuovere un Consorzio del turismo, soggetto più autorevole e capace di operare non solo per Fano, ma per tutta la vallata in cui tutti i componenti del mondo del turismo possano farne parte, compresi i portatori di interesse, associazioni di categoria e rappresentanti degli albergatori e hotel. Serve fare squadra valorizzando tutte le energie per raggiungere gli obiettivi che siamo chiamati a perseguire».