FANO – «Il progetto che abbiamo sviluppato nasce dell’idea di collegare con identità il centro storico al mare». Gli architetti Andrea Govi e Antonio La Marca dello studio Superspatial hanno così declinato il progetto di riqualificazione del lungomare di Sassonia nella presentazione alla città.
«La conformazione attuale risulta obsoleta – hanno continuato Govi e La Marca -, pertanto abbiamo voluto superare questa divisione. Ci siamo ispirati alle piazze di Fano, alla bellezza degli spazi pubblici e alla ricchezza creando appunto dei luoghi pieni di verde, legati al benessere e alla socialità. Un progetto di riqualificazione che cambierà il volto, soprattutto all’Anfiteatro Rastatt perché da una situazione di ingorgo si passerà a una situazione dolce, mentre su Via Battisti avremo una percorrenza a senso unico e potenzieremo il tratto ciclabile. Un lungomare che sarà vivo e capace di accogliere le sfide di cambiamento della città».
«Fano sta diventando la città sempre più bella e si candida ad essere la più interessante delle Marche – ha detto il sindaco Seri – . A breve si partirà con il primo stralcio dei lavori, per un importo di 2 milioni e mezzo di euro. Un percorso davvero unico e con un filo conduttore chiaro. La filosofia è la stessa della nuova Piazza Marcolini, di Piazza Costa e di quanto fatto alla Darsena Borghese e al Pincio».
«Il Waterfront diventerà il nuovo biglietto da visita della città – ha specificato l’assessore Brunori -. Si tratta di un progetto molto importante che valorizzerà tutto il lungomare. Suggestiva sarà la piazza che sarà creata al posto dell’attuale parcheggio che si trova in prossimità dell’hotel Cristallo. Un luogo caratterizzato dal verde, da alberature e sedute. Abbiamo previsto un potenziamento della pista ciclabile su viale Adriatico che sarà a doppio senso di marcia. Sulla viabilità prenderemo delle decisioni ponderate, cercando di mantenere i parcheggi a servizio delle attività».
Lucarelli invece ha posto l’accento sul ruolo del Borgo Marinaro: «Questo imponente intervento è una necessità vera per la nostra città, per farla diventare più attrattiva. Partiremo con la realizzazione di una vera e propria Piazza del mare, adatta a tutti, alle famiglie, ai bambini, a chi ama la vita all’aria aperta ed il sapore del mare. Di valore sarà anche la futura destinazione del Borgo Marinaro sul quale stiamo già lavorando con impegno, pensando ad un museo diffuso che deve necessariamente raccontare la tradizione marinara, polo identitario della nostra città».