FANO – È stato un malore improvviso ad uccidere Armando Ademi, l’88enne crollato a terra in piazza Costanzi e spirato nella prima mattinata del 6 ottobre. Nonostante si attenda il referto ufficiale dell’ispezione cadaverica non ci sarebbero molte incognite sulla dinamica della tragedia.
Il dubbio è che l’uomo si potesse trovare in sella alla sulla bicicletta al momento del malessere o che la morte fosse consequenziale alla caduta dal mezzo. A chiarire la dinamica è stato un passante che avrebbe assistito purtroppo all’accaduto e che avrebbe testimoniato quanto visto ai Carabinieri: l’anziano era già sceso dalla sua bicicletta quando è crollato a terra sulla pavimentazione della piazza.
Subito sono stati allertati gli uomini del 118 ma gli sforzi profusi per rianimarlo sono risultati purtroppo inutili. Tante le persone colpite dall’accaduto in quanto il tratto è molto frequentato da parte degli abitanti della zona che si recano al lavoro a piedi o parcheggiano al Foro Boario. Non è passata inosservata l’area transennata ed il telo bianco disposto sopra il corpo senza vita dell’88enne. Il pensionato, di origini francesi, si era trasferito nella città della Fortuna da tanti anni e risiedeva nel quartiere del Lido. La gente del posto lo ricorda come un uomo discreto, educato e tranquillo.