Pesaro

Fano, ecco la manovra sulla TARI. Il comune stanzia 600mila euro a sostegno di attività e famiglie

Si affianca alla somma di 400mila euro già impegnata per la Tosap e approvata dal Consiglio comunale. Cucchiarini: «Siamo la prima amministrazione in tutta la Regione ad aver utilizzato risorse del proprio bilancio»

Sara Cucchiarini
Sara Cucchiarini

FANO – Dalle parole ai fatti. L’amministrazione di Fano ha stanziato oltre 600mila euro legati alla Tari a sostegno delle attività produttive e delle famiglie per cercare di offrire una risposta concreta all’emergenza pandemica che ha colpito così duramente l’economia del tessuto urbano. La manovra si affianca alla somma di 400mila euro stanziata per la Tosap e già approvata dal Consiglio comunale.

«Dopo aver approvato la manovra sulla Tosap – afferma l’Assessora al Bilancio, Sara Cucchiarini – oggi portiamo in Consiglio questo importante intervento sulla Tari con il quale dimostriamo concretamente di sostenere sia le attività economiche che le famiglie, affiancandole in questo delicato momento di ripartenza. Siamo la prima amministrazione in tutta la Regione ad aver utilizzato risorse del proprio bilancio per aiutare la ripartenza, cosa che abbiamo fatto fin dal primo giorno d’emergenza».

Per tutte le utenze non domestiche, sono previste agevolazioni pari al 25% della quota variabile su base annua, per coloro che sono in possesso dei seguenti requisiti:

sospensione dell’attività per effetto del DPCM 8 marzo 2020 e\o successivi per emergenza Covid-19;

essere in regola con il pagamento della T.A.R.I. al 31.12.2019 o avere sottoscritto un piano di rientro mediante rateizzazione;

avere subito una riduzione del fatturato nei mesi di marzo, aprile e maggio 2020 rispetto allo stesso periodo del 2019, pari o superiore al 25%.

I sopracitati requisiti dovranno essere rispettati contemporaneamente ad eccezione dei nuovi contribuenti e degli utenti, quali scuole, associazioni, luoghi di culto, per i quali non è richiesta la sussistenza del terzo requisito relativo alla riduzione del fatturato.

Al fine dell’ottenimento dell’agevolazione TARI si dovrà presentare apposita richiesta che dovrà essere compilata ed inviata direttamente dal portale del Comune Servizio Tributi al seguente link a partire dal 22 di Luglio.

Le agevolazioni saranno applicate sulla base della data di presentazione delle istanze, a partire dalla prima scadenza TARI prevista entro il 30 Settembre 2020.

Per quanto riguarda le utenze domestiche, invece, sono previste agevolazioni nella misura pari al 65% della quota variabile su base annua, nei confronti dei soggetti che già possiedono i requisiti per l’accesso al bonus sociale per il servizio idrico per i quali non risulta necessaria apposita richiesta in quanto trattasi di soggetti già individuabili da parte del soggetto gestore del servizio Aset S.p.a. Di fatto tali famiglie beneficiarie non pagheranno la prima rata TARI di settembre.