FANO – Il mare al centro del dialogo tra ricercatori, politici e cittadini che si svolgerà sabato 28 maggio dalle ore 9.00 alle ore 12,30 nella Pinacoteca San Domenico di Fano. L’incontro, dal titolo OceanAction 2022 e organizzato dall’Associazione Fano Università del Mare (Fano Unimar- odv, Fano Unimar) con il patrocinio del Comune di Fano assessorato all’ambiente, in collaborazione con Fano Marine Center, si pone l’obiettivo di trovare soluzioni efficaci, sostenibili e condivise in difesa del mare.
Fano UNIMAR è stata fondata nel 2021 da ricercatori e rappresentanti di alcune associazioni ambientaliste, culturali e sportive del territorio fanese e pesarese con lo scopo di ampliare il livello di conoscenza delle tematiche legate all’ambiente marino attraverso azioni di divulgazione, il coinvolgimento attivo della popolazione (studenti, turisti, sportivi, ecc.) in progetti di ricerca partecipata (Citizen Science) e la risonanza per le attività che già si svolgono sul territorio.
Al riguardo il sindaco Seri sottolinea: «Il mare è qualcosa che ci appartiene; crediamo fermamente sia importante trasmettere l’essenza della salvaguardia ambientale. OceanAction 2022 è l’occasione perfetta per riflettere e valorizzare le tematiche legate all’ambiente marino, concentrando l’attenzione sia sulla ricerca scientifica, ma anche sulle buone pratiche che ognuno di noi può mettere in pratica ogni giorno per salvaguardare l’ambiente».
«Questo è un momento altamente formativo – chiosa l’assessora Barbara Brunori – poiché punterà i riflettori sul valore e l’importanza del mare… La salvaguardia dello stesso è una prerogativa che dobbiamo perseguire portando una cultura che punti sul senso di responsabilità con un modello educante che metta al centro il senso di responsabilità della comunità. In questo senso è doveroso continuare a contribuire concretamente alla riduzione dei rifiuti contenenti plastica non biodegradabile attraverso esempi per tutti e buone pratiche».
L’incontro permetterà un confronto pubblico e aperto tra ricercatori, opinion leader e cittadini sulla gestione e la salvaguardia del mare. Si tratta del primo appuntamento che verrà in seguito riproposto con cadenza annuale, sui risultati della ricerca scientifica e delle azioni sul territorio svolte dai cittadini, la cosiddetta “Citizen Science”.
A seguire le testimonianze delle più importanti associazioni ambientaliste operanti in Italia e all’estero sui risultati delle campagne in corso relative alla protezione del mare tra cui Jacopo Angelini di WWF Italia Responsabile Marche, Alessandro Giannì, Direttore delle campagne Greenpeace Italia, Rosalba Giugni, Presidente di Mareviv, Marco Ciarulli, Presidente Legambiente Marche che interverrà insieme alla referente locale Pamela Canistro e a Federica Barbera dell’Ufficio Aree protette e Biodiversità di Legambiente nazionale e Domitilla Senni, Ceo di Medreact (Mediterranean Recovery Action). L’ingresso è libero.