FANO – Nella Città della Fortuna niente TARI per le famiglie meno abbienti. Una nuova e importante misura che l’Amministrazione comunale mette in campo per aiutare le famiglie in difficoltà. Infatti, dal 28 LUGLIO al 28 AGOSTO 2023, è possibile presentare domanda per ottenere l’agevolazione pari al 100% della TARI di competenza dell’anno 2023, riferita alle utenze domestiche.
«E’ il terzo anno anno che mettiamo in campo questa manovra – precisa l’assessora alle Finanze Sara Cucchiarini – in dialogo con le sigle sindacali e il Consiglio comunale. Un impegno concreto e di attenzione che vuole rispondere alle necessità di coloro che vivono una condizione di precarietà per le quali verranno azzerate le bollette Tari. Conosciamo come il caro prezzi abbia portato difficili risvolti economici sui bilanci familiari in un periodo dai contorni complicati. Questa amministrazione è sempre stata e continuerà ad essere un soggetto sensibile verso le fasce di popolazione più deboli facendo gioco di squadra. Amministrare significa rappresentare soprattutto chi rimane indietro e aspettarlo».
«Aiutare i più deboli – spiega l’assessore al Welfare di Comunità Dimitri Tinti – è un’azione di prerogativa per questa amministrazione. Vogliamo fare sentire la nostra presenza e prenderci cura di tutti quei soggetti fragili che vivono una condizione di precarietà. Abbiamo creato un bando che fosse all’altezza di rispondere a questo bisogno».
BENEFICIARI E REQUISITI PER L’ACCESSO:
Può richiedere l’agevolazione l’intestatario di una utenza domestica TARI, nel quale risiede anagraficamente in regola, al momento della presentazione della domanda, coi versamenti TARI di competenza dell’anno 2022 e gli arretrati. Inoltre, il richiedente deve dichiarare, sotto la propria responsabilità, di avere un ISEE per l’anno 2023 (redditi 2021), fino ad € 14.000,00,
L’agevolazione sarà pari al 100% della TARI di competenza dell’anno 2023, e verrà erogata ai beneficiari, nel limite delle risorse disponibili, con le seguenti modalità:
per la PRIMA RATA TARI 2023, di cui all’avviso di pagamento già emesso dal gestore Aset S.p.A. con scadenza al 30 Giugno 2023, alternativamente tramite:
- RIMBORSO dell’importo dell’avviso, qualora già pagato dal richiedente alla data di presentazione della domanda; in tal caso, nella domanda, sarà richiesto di scegliere la modalità di accredito dell’importo (bonifico IBAN o pagamento diretto);
- AZZERAMENTO D’UFFICIO dell’importo dell’avviso, qualora non ancora pagato dal richiedente alla data di presentazione della domanda, in virtù della sospensione dei termini in materia di versamenti tributari di cui all’art. 1 del D.L. n. 61/2023 (Decreto Alluvioni);
per la SECONDA RATA e per il SALDO TARI 2023, di cui agli avvisi di pagamento di prossima emissione da parte del gestore Aset S.p.A., con scadenza rispettivamente ad Ottobre 2023 e Febbraio 2024, tramite azzeramento d’ufficio dell’importo degli stessi.
MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA:
La domanda dovrà essere trasmessa utilizzando esclusivamente la modalità online, collegandosi alla piattaforma dedicata, con autenticazione mediante SPID (https://www.spid.gov.it), oppure con Carta d’identità Elettronica, o Carta Nazionale dei Servizi, al seguente link: