FANO – La città della Fortuna si prepara ad aggiungere un altro importante tassello che arriva a seguito di un’attesa di 15 anni. È stata deliberata infatti nei giorni scorsi la convenzione con la Regione Marche per la realizzazione della nuova strada delle Barche.
L’importante notizia è stata divulgata dall’assessora ai lavori Pubblici Barbara Brunori che si è focalizza sul valore dell’infrastruttura «molto attesa e che da sempre rappresenta quell’elemento per sostenere il mondo della nautica e tutte quelle aziende che connotano questa peculiarità del nostro sistema economico. Si tratta di una risposta importante sia per gli operatori della nautica e della cantieristica che necessitavano di un anello di congiunzione per raggiungere agevolmente il porto di Fano».
Ora la convezione dovrà essere approvata dal consiglio regionale, a quel punto la palla passerà nuovamente al Comune che, con l’aggiornamento dei prezzi, andrà a gara entro il 31 dicembre prossimo. Il collaudo è previsto entro il 2025.
«Abbiamo tempi stretti perché le risorse stimate in circa 800 mila euro provengono dal Ministero e dobbiamo rispettare la tabella di marcia – continua Brunori -. Questa opera parallelamente ci consentirà di migliorare il decoro di tutta l’area di Via del Bersaglio evitando così di sovraccaricare Viale Battisti per la quale abbiamo previsto un intervento di miglioramento dal costo di 950 mila euro. Prima del rincaro dei prezzi, da questi 800 mila euro avremmo dovuto ricavare le risorse per andare a rifare il lifting di Viale Ruggeri, mentre ora siamo costretti a metterci un nostro impegno economico per avallare e completare la riqualificazione. Ricordo che il progetto complessivo riguarda anche tutto il nuovo Waterfront che andrà a cambiare il volto del lungomare».
Brunori ricorda come la «strada delle Barche sarà interdetta al traffico veicolare ma sarà accessibile a pedoni e ciclisti. Ora spingiamo sull’acceleratore per rispettare i tempi e consegnare alla città questa opera di collegamento che rappresenta una leva economica dal grande valore».