FANO – Un nuovo asilo nido al Vallato grazie al Pnrr. Ad annunciarlo il sindaco Massimo Seri, affiancato dall’assessore ai Servizi Educativi Samuele Mascarin e dall’assessora ai Lavori Pubblici Barbara Brunori: «Abbiamo ottenuto il finanziamento per un’altra struttura scolastica: saranno tre i nuovi edifici che andremo a realizzare». La struttura prenderà il posto della scuola “Girasole”, ubicata in via della Colonna.
L’operazione è resa possibile grazie alle risorse del Pnrr ed avrà un costo di 1 milione 500 mila euro che vede la partecipazione dell’amministrazione per 186 mila euro. A questo progetto si aggiunge il milione e 400 mila euro ottenuto poche settimane fa per l’asilo di Bellocchi senza dimenticare i 3 milioni per la struttura 0-6 anni di Carrara-Cuccurano.
«In totale sono 6 i milioni che siamo riusciti ad attingere, – afferma il sindaco Seri – a dimostrazione del grande lavoro di squadra tra gli uffici comunali. È un altro tassello per una visione di insieme che va a dare una risposta ad una domanda molta alta che certifica una elevata attenzione e sensibilità verso le famiglie».
«Sono davvero molto felice – commenta l’assessore Samuele Mascarin – Complessivamente oltre 3.100.000 euro Pnrr da investire per la realizzazione di nuovi servizi 0-3 anni a Vallato e Bellocchi, che consentiranno di aumentare, da qui al 2026, la capacità di accoglienza degli asili nido di oltre il 30% rispetto ad oggi. Una risposta alle crescenti richieste delle famiglie, ma anche una scelta di investimento pubblico sui servizi educativi molto forte e per tanti aspetti controcorrente nel panorama nazionale».
«Queste risorse serviranno per realizzare 3 scuole – chiosa l’assessora Barbara Brunori -. La materna di Carrara e Cuccurano darà una risposta a 180 bambini con 5 sezioni. Tutti i lavori dovranno essere appaltati entro il 31 marzo 2023, quindi stiamo correndo per appaltare in vista dei primissimi mesi del nuovo anno. Ricordiamo che le strutture si contrappongono anche agli eventi sismici che hanno colpito il nostro territorio e vanno nella direzione di tutelare e accompagnare la crescita delle nostre ragazze e dei nostri ragazzi».