FANO – Proseguono a ripetizione i controlli all’interno dell’Ex Convitto Vittorio Colonna, struttura da tempo dismessa ubicata nel centro di Fano. Al suo interno spesso trovano rifugio mendicanti, barboni e persone senza fissa dimora.
All’alba del 2 febbraio, il personale della Polizia di Stato in servizio presso il Commissariato di Polizia di Stato di Fano, coordinato dal Dirigente dr. Stefano Seretti, nell’ambito di servizi straordinari di controllo del territorio disposti dal Questore di Pesaro e Urbino, ha svolto delle verifiche all’interno della struttura scoprendo nuove intrusioni.
L’attività, effettuata congiuntamente alla Polizia Locale di Fano, ha portato infatti all’identificazione di sei cittadini stranieri che avevano trovato alloggio all’interno della struttura in condizioni di sicurezza e igieniche estremamente precarie, fra rifiuti, polvere, residui di combustione e vetri rotti. Uno di questi, veniva trovato in possesso di alcuni grammi di hashish e, pertanto, segnalato amministrativamente quale assuntore.
Al termine degli accertamenti, i predetti sono stati denunciati in stato di libertà per il reato di invasione dell’edificio in questione, di proprietà della società INVIMIT di Roma. Sulla situazione degradante in cui versa la struttura è crescente il malcontento da parte della cittadinanza e da parte di diverse forze politiche che hanno accostato lo stabile alla situazione del tristemente noto Hotel House di Porto Recanati.