FANO – Una parrucchieria gestita da cinesi è stata trovata aperta nonostante la zona rossa che prevede l’obbligo di chiusura al fine di contrastare la diffusione della pandemia. È successo nella giornata del 19 marzo. A pizzicare l’esercizio aperto è stata la polizia locale di Fano: all’interno del locale si stava infatti lavorando.
Subito sono scattati i provvedimenti: l’attività resterà chiusa in via preventiva per 5 giorni, in attesa che la Prefettura si pronunci sul provvedimento definitivo. Oltre a questo è stato anche spiccato un verbale da 400 euro. A far scattare la verifica sarebbe stata una segnalazione in merito ad un negozio di estetica che continuava nella sua attività nonostante i divieti.
In questi giorni sono proseguiti i controlli a tappeto, come disposto dalla Prefettura di Pesaro, per verificare il rispetto delle misure anti Covid-19 in tutta la città. In particolare, a finire sotto la lente d’ingrandimento, i luoghi più frequentati e spesso oggetto di assembramenti.