FANO – L’edizione XXIX del Fano jazz appena andata in archivio ha fatto sussultare di felicità sia gli appassionati del genere che i neofiti. Tra quelli che hanno voluto tracciare un bilancio ed esprimere la propria soddisfazione c’è il primo cittadino della città della Fortuna Massimo Seri: «Quella del 2021 è stata una delle edizioni di Fano jazz by the sea più seguite e apprezzate. Appassionante, coinvolgente e passionale, l’appuntamento di questo anno ha confermato la sua cifra elevata nella proposta musicale, rafforzando la propria aderenza alla sostenibilità».
Il sindaco entra poi nel dettaglio del format che è riuscito nell’impresa di conciliare il rispetto delle norme pandemiche e quello della qualità degli eventi proposti: «Grande successo hanno riscosso gli appuntamenti in centro storico e sul lungomare di Live In The City e di Jazz For Kids, che hanno avuto il pregio di coinvolgere tutta la città in una unica onda. Inoltre, quest’anno l’abbraccio del festival viene esteso a tutto il territorio con Terre Sonore che proporrà dal 1 al 29 agosto un viaggio contraddistinto dal linguaggio universale del Jazz dalle spiagge fino alle montagne, passando per le colline, i borghi antichi, i sentieri naturalisti e i monasteri della provincia. Tra tutti gli apprezzamenti della critica rivolti al Fano Jazz, – conclude Seri – quello che mi ha colpito di più è stato quello di Giovanni Guidi, uno dei giovani pianisti più promettenti del panorama europeo, secondo il quale ‘Ci vorrebbero cento Fano Jazz in Italia’. Quindi, ben vengano anche gli altri 99».
Foto di Andrea Romiti