Pesaro

Fano, rapinavano anziani in pieno centro: arrestato un 30enne. Denunciati due giovani

I tre avrebbero commesso diversi furti con strappo di collanine in oro in danno di altrettante vittime, per lo più di età avanzata

I carabinieri di Fano
I carabinieri di Fano

FANO – Un arresto e due denunce per furti con strappo e rapina. I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Fano hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Pesaro nei confronti di un 30enne, ritenuto responsabile in concorso con altri due giovani di 18 e 25 anni, indagati a piede libero, di aver commesso quattro distinti furti con strappo di collanine in oro in danno di altrettante vittime, per lo più di età avanzata.

Lo stesso 30enne è anche ritenuto responsabile di una rapina analoga ai danni di un 65enne contro il quale aveva usato violenza al fine di assicurarsi il la refurtiva.

I fatti sono accaduti tra i mesi di luglio e agosto 2023, in pieno giorno e in pieno centro storico fanese, nello specifico lungo Corso Matteotti e nelle sue immediate vicinanze. La scelta delle vittime non era casuale: per lo più persone di età compresa tra i 60 e gli 81 anni, circostanza che avrebbe consentito agli autori di assicurarsi una rapida ed agevole fuga dopo il colpo.

Il modus operandi era sempre lo stesso: il 30enne, con la collaborazione degli altri due giovani, dopo aver accuratamente scelto le vittime, le seguiva a piedi fino al luogo più appartato dove poter compiere il furto. Strappata la collanina dal collo, i tre si davano ad una precipitosa fuga a piedi al fine di far perdere velocemente le proprie tracce.

I militari del Nucleo Operativo e Radiomobile, sulla scorta delle descrizioni fornite dalle vittime, hanno avviato da subito un’analisi certosina delle immagini estrapolate dagli impianti di videosorveglianza cittadini, installati nei luoghi prossimi a quelli di consumazione dei furti e della rapina. Identificato il 30enne quale autore materiale dei reati, la successiva perquisizione presso il suo domicilio ha permesso di rinvenire l’abbigliamento utilizzato dallo stesso durante uno dei furti.

Alla luce delle risultanze acquisite, l’Autorità Giudiziaria ha emesso a suo carico la misura cautelare degli arresti domiciliari. Risponderà in concorso con gli altri due giovani, di rapina aggravata e dei quattro episodi di furto con strappo.