FANO – Piazza Marcolini sarà il salotto buono della Città della Fortuna. In arrivo un maxi restyling che restituirà a Fano un luogo completamente nuovo. Il progetto, dal costo complessivo di 410 mila euro che racchiude anche i nuovi arredi di Piazza Costanzi, è stato approvato dalla giunta e, entro la fine dell’anno, si avrà l’esecutivo con i lavori che partiranno nel 2022.
«Fano è sempre più bella e vogliamo che diventi la più bella città delle Marche. Riqualificando Piazza Marcolini aggiungiamo un importante tassello, donandole un tocco di magia». Il sindaco Seri è orgoglioso nel presentare il progetto di rigenerazione di ‘Piazza Marcolini’ che rappresenta un luogo che l’amministrazione vuole riconsegnare alla fruizione sociale a favore della collettività. Ingrana subito la quinta il primo cittadino nel porre le basi della riconversione di questo salotto del centro storico: «Questo spazio è amato e apprezzato dalla nostra città. Attualmente il suo aspetto non gli si addice e merita un lifting complessivo. Questo intervento, compreso tutto quello legato alla Fano sotterranea, si lega ad un percorso più ampio che abbraccia tutta la città nella quale vogliamo ci siano sempre più luoghi di incontro sociale e culturale, capaci di esaltare le nostre peculiarità. Il mio desiderio è che Fano venga pervasa da una grande vivacità e un notevole fermento».
L’architetto Elena De Vita, supportata nella progettazione dall’architetto Pamela Lisotta e da Teodizio Zacchilli, ha svelato i principali riferimenti della proposta progettuale: «La scelta è stata quella di creare due ampie aree a verde di 344 mq poste alle due estremità divise da uno spazio di lastricato centrale su cui vi sono una fontana e delle sedute moderne. L’idea è di concepirla come una piazza verde ombreggiata e impreziosita dalle nuove piantumazioni che sostituiranno gli attuali 9 lecci con essenze arboree a foglia caduca ed a chioma contenuta ed arbustive sempreverdi. La zona lastricata favorisce non solo la relazione, ma anche la sosta così da ospitare piccoli eventi e incontri. Il contesto è caratterizzato dalla presenza di una fontana a getto continuo, composta da una vasca circolare nella quale è prevista la collocazione della stele realizzata a metà degli anni ‘50 da docenti dell’Istituto Statale d’Arte Apolloni e i loro allievi che, precedentemente, era collocata nella fontana dei Giardini Amiani. La scelta di collocare in Piazza Marcolini tale elemento scultoreo vuole celebrare la vocazione artistica della piazza considerata la presenza dell’Istituto Statale d’Arte all’interno del Palazzo Marcolini fino a settembre 2018. La pavimentazione sarà in arenaria, oltre al ghiaino tipo ‘Levocell’ che non soffre il passaggio ripetuto».
L‘illuminazione sarà suggestiva, come sottolinea De Vita: «E’ prevista la rimozione dei 2 lampioni presenti al centro del parcheggio e l’introduzione di linee di luce alla base sia della fontana che delle panchine per avere una luce diffusa che illumini le superfici a terra. Palazzo Marcolini verrà esaltato scenograficamente grazie a proiettori posti a cornicione».
Rispondendo ai residenti che lamentano la scomparsa degli attuali stalli, l’assessora Tonelli specifica come «una soluzione potrebbe essere quella di estendere la ztl in via mura Sangallo, nel tratto tra via Nolfi e via San Paterniano a disposizione di coloro che attualmente parcheggiano in piazza Marcolini con regolare permesso Ztl. Anche i parcheggi disabili verranno garantiti nelle immediate vicinanze della piazza».