FANO – Prosegue il restyling che sta riguardando oramai da tempo un pò tutta la città di Fano. L’ultimo tassello ad essere annunciato dall’amministrazione Seri riguarda Viale Battisti per cui è stato presentato un importante intervento di riqualificazione, previsto per il 2023, che avrà un costo di 900 mila euro.
«Con il progetto di Viale Battisti andiamo a sostenere quella volontà di rendere la nostra città sempre più bella e sempre più accogliente – ha commentato Seri che ha poi proseguito – Siamo nella fase del raccolto. In questi anni abbiamo lavorato e seminato tanto, ora andiamo a raccogliere i frutti del lavoro svolto. Con questa opera rendiamo questa arteria più funzionale e più accogliente. Ciclisti, pedoni e automobilisti la rendono molto vissuta, pertanto in questo modo rendiamo la città più vivibile e rendiamo più strategica un’area dal grande valore e dalla grande importanza. Inoltre questa arteria si collegherà al nuovo Waterfront che renderà il nostro lungomare un vero elemento caratterizzante, pronto a proiettare la città verso il futuro».
Ad entrare nel dettaglio del progetto ci ha pensato l’assessora Fabiola Tonelli che ha spiegato le migliorie in arrivo: «Il Progetto da Via Garibaldi abbraccia Via dante Alighieri, passando per Via Rosselli. Partiremo da Via Garibaldi con un riqualificazione del selciato, poi nell’area verde di Via Rosselli è previsto tutto l’intervento sull’area vero con nuovi arredi e nuove sedute. In Via Battisti ci sarà suddivisione di spazi per funzioni: oggi la fruizione in questo collegamento non è regolamentata e si presta a un certa confusione. Il progetto, oltre all’intervento di riqualificazione di Via Battisti, contempla anche un ponte ciclo-pedonale che ha un costo di 500 mila e che valuteremo di realizzare in un secondo momento».
«Si tratta di un intervento dalla doppia funzionalità – illustra l’architetto fanese Stefano Luca Possati -: da un lato mettere in sicurezza il traffico ciclabile, pedonale e automobilistico in quanto oggi si assiste a una certa promiscuità tra veicoli e biciclette. Dall’altro andremo a sostenere una riqualificazione urbana e architettonica che pone le condizioni di uno sviluppo integrato della città. Il filo conduttore che unisce la visione progettuale è l’ottimizzazione degli elementi come il verde, l’area ciclo pedonale ed i parcheggi. Questi tre temi sono molto sensibili ai cittadini, pertanto abbiamo mantenuto una coerenza globale così da garantire una armonia necessaria all’esigenza dei fruitori».
«Abbiamo suddiviso l’area in due blocchi – afferma l’assessora all’Ambiente Barbara Brunori -, quello inferiore e quello superiore. Nella parte superiore c’è una caratterizzazione pedonale che viene garantita dalle dimensioni del marciapiede di 1,50 metri. Mentre in quella inferiore c’è attenzione ai ciclisti con la pista ciclabile. Sono previste anche delle aree di sosta che danno respiro e rendono Viale Battisti un’arteria all’avanguardia. C’è una visione che si sposa con il progetto del Waterfront e che cambia il volto della città. Ci sarà organicità con la vegetazione e gli arredi».