Pesaro

Fano, rifiuti abbandonati presso il canale Albani: l’ira dei cittadini – FOTO

Tra i rifiuti abbandonati mobilio vario, elettrodomestici tra cui un frigo, ma anche sanitari e componenti di ceramica. Le sanzioni vanno da un minimo di 25 a un massimo di 500 euro

I rifiuti abbandonati sulle sponde le sponde del canale Albani
I rifiuti abbandonati sulle sponde le sponde del canale Albani

FANO – Passano le stagioni ma le cattive abitudini sembrano dure a morire. Tra queste, una delle più deplorevoli, è il cattivo costume di abbandonare rifiuti ingombranti in diversi luoghi della città. Non raramente questi scempi vanno in scena in spazi verdi, lontano da occhi indiscreti.

L’ultimo scempio riguarda le sponde del canale Albani, in zona Querciabella. A denunciarlo attraverso i social Rodolfo Antognoni: «Esempio di inciviltà presso le sponde del canale Albani… a questi signori (si fa per dire), vorrei ricordare che con una telefonata evitavano il lavoro di carico e scarico con meno rischi di essere visti e riconosciuti. Non ho parole!». Tra i rifiuti abbandonati mobilio vario, elettrodomestici tra cui un frigo, ma anche sanitari e componenti di ceramica.

I rifiuti abbandonati sulle sponde le sponde del canale Albani
I rifiuti abbandonati sulle sponde le sponde del canale Albani

Le foto hanno innescato l’indignazione di molti cittadini: «Non ho mai capito quale sia il senso di buttare le cose nei fossi. Ha un costo, una fatica ed un rischio inutili… oltre a rovinare il proprio ambiente… O c’è un motivo che ignoro…Oppure sono proprio ancor più deficienti di quanto già mostrano di essere».

I rifiuti abbandonati sulle sponde le sponde del canale Albani

«Ma quanto fa schifo sta gente – prosegue un altro -, abbiamo un servizio eccellente dell’Aset, vengono fino a casa. Non capisco perché si comportano così, una patologia molto grave». E ancora: «Ci vorrebbero pene severe, non sanzioni amministrative, se individuati. Ma in Italia si difende sempre il diritto, senza menzionare il dovere!».

Una vera e propria piaga che oramai da anni affligge la Val Metauro e che, nonostante riguardi relativamente poche persone, affligge un danno a tutto il comprensorio. Vale la pena ricordare che le sanzioni vanno da un minimo di 25 a un massimo di 500 euro, mentre per l’abbandono vero e proprio di rifiuti sono previste sanzioni da 300 a 3000 euro. Se l’abbandono riguarda rifiuti pericolosi, la sanzione amministrativa è aumentata fino al doppio. Nel 2021 i verbali per gli abbandoni rilasciati dalle autorità tra Fano, Fossombrone, Colli al Metauro, Pergola e San Costanzo sono stati 645.