Pesaro

Fano, sottopassi di via Nazario Sauro e viale Cairoli nuovi per il 2024. Da Rfi 3,5 milioni di euro

L’obiettivo è chiaro e chiesto a gran voce da tempo dalla cittadinanza: rendere più funzionale ed efficiente il collegamento fra il porto e il centro e fra il Lido e il centro

La passeggiata romantica sulla Darsena Borghese
La passeggiata romantica sulla Darsena Borghese di Fano

FANO – In arrivo i nuovi sottopassi di via Nazario Sauro e viale Cairoli. Dopo tanti anni di attesa e discussioni, è proprio il caso di dire che la vicenda vede la luce in fondo al tunnel. Il progetto verrà realizzato entro il 2024 e costerà al Comune 8 milioni. Il resto della cifra necessaria per la realizzazione del progetto verrà elargita dalla Rfi come da convenzione approvata con il Comune.

L’obiettivo è chiaro e chiesto a gran voce da tempo dalla cittadinanza: rendere più funzionale ed efficiente il collegamento fra porto e centro e fra Lido e centro. In particolare quello in viale Cairoli, già presente e recentemente riqualificato, ha bisogno di una revisione accurata e approfondita in quanto accusa comunque i suoi 50 anni di storia.

Discorso diverso per il progetto riguardante via Nazario che dovrà essere realizzato ex novo in maniera armonizzante con la passeggiata romantica già presente sulla banchina del porto, il cui primo tratto – dalla Darsena Borghese alla ferrovia – è in fase di ultimazione e si connetterà al secondo segmento, quello già disegnato sulla carta che va dalla Ferrovia al curvone del porto, solo attraverso la nuova infrastruttura, per un costo totale 1,5 milioni di euro che verranno totalmente stanziati da Rfi.

Per quello che concerne le tempistiche del sottopasso di via Nazario, la stesura dell’esecutivo e l’affidamento dell’opera avverrà entro giugno 2022, mentre i lavori saranno portati a termine nel giro di un paio d’anni con messa in servizio entro la fine del 2024.

Tempi analoghi anche per il nuovo sottopasso di viale Cairoli che sarà invece ciclopedonale: tra progettazione definitiva, esecutiva, appalto e cantiere, l’infrastruttura concepita in sostituzione dell’attuale dovrebbe essere a disposizione per marzo del 2024.

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