Pesaro

Fano, aveva sottratto il figlio minore: ritrovato dopo tre anni a Caserta

Protagonista della vicenda una donna che non riusciva ad accettare l'allontanamento dai due bambini, come invece era stato stabilito dalla sentenza di separazione coniugale emessa nel 2016 dal Tribunale a Pesaro

Il commissariato di Polizia di Osimo
Il commissariato di Polizia di Osimo

FANO – Ha sottratto il figlio minore impedendogli di fatto di tornare dal padre e dal fratellino più grande a Fano, come invece era stato stabilito dalla sentenza di separazione coniugale emessa nel 2016 dal Tribunale a Pesaro

Protagonista della vicenda una donna che non riusciva ad accettare la separazione dai figli e che nel 2017 aveva di fatto sottratti entrambi i figli al coniuge portandoli in una località sconosciuta. Dopo una lunga battaglia legale il padre era riuscito a riavere il figlio maggiore mentre la madre aveva continuato a tenere con sé, in modo illegittimo, il bambino più piccolo, facendo anzi perdere le proprie tracce per diversi anni.

La donna però ora, dopo una lunga e difficile indagine iniziata nel 2017, è stata rintracciata in provincia di Caserta dal personale del commissariato fanese che, diretto dal vicequestore Stefano Seretti, è riuscito a risalire alla sua posizione e denunciarla per mancata esecuzione dolosa di un provvedimento del giudice e per sottrazione di persona incapace.

A rendere ancora più complicate le indagini il fatto che il bambino, che ora ha sette anni, non risultava iscritto alla scuola e non aveva tessera sanitaria. Ora il piccolo potrà riabbracciare il padre ed il fratellino.