FANO – Addio ai parcheggi di via Negusanti: al loro posto verrà realizzato l’ultimo tratto di pista ciclabile che collegherà Sant’Orso al centro storico e alla zona mare. Sono iniziati i lavori che comporteranno la scomparsa di tutte le soste sul lato della caserma Paolini, posti particolarmente strategici perché vicini al centro storico.
Il cantiere, dal costo di circa 300mila euro, dovrebbe concludersi prima del periodo natalizio. Il nuovo tratto si collega con il percorso protetto già esistente di via Quattro Novembre che, a sua volta, costituisce la continuazione della pista ciclabile di via Papiria. La trasformazione è in linea con il percorso intrapreso dall’Amministrazione che vuole una città sempre più all’insegna della mobilità sostenibile: l’obiettivo è disincentivare l’uso delle auto a favore della mobilità ciclabile e pedonale.
Un percorso già annunciato da tempo ma che ora che si sta definendo non manca di suscitare le solite polemiche di chi già lamentava la scarsità dei parcheggi presenti: «Non sono contrario alla pedonalizzazione o alle piste ciclabili a priori: oltretutto è il percorso già intrapreso da molte realtà – riferisce il titolare di un esercizio del centro storico – però credo che questo piano strategico avrà un impatto negativo sugli affari principalmente per due ragioni: la prima riguarda i potenziali clienti che non hanno ancora metabolizzato questo cambio di rotta e non sono abituati ad usare mezzi alternativi. Il secondo riguarda la copertura dei mezzi pubblici che ancora non sopperisce all’uso delle auto. Poi, bisogna anche tenere conto dell’oggettiva difficoltà di alcuni anziani nel muoversi a piedi o in bici. Insomma, la situazione è un po’ più complicata di come viene raccontata e temo che a farne le spese saremo noi che animiamo il centro di Fano. Il rischio che i clienti preferiscano dirigersi nei grandi centri commerciali è molto più che una semplice preoccupazione».