FANO – Torna il cinema nella città della Fortuna. Il prossimo 30 settembre lo storico Politeama di Fano riaprirà i suo battenti e riaccenderà i suoi proiettori. A rendere possibile questo gradito ed atteso ritorno la Società Esercizio Cinematografi (S.E.C), già fondatrice e proprietaria della sala, che ha ripreso le redini del cinema dopo ben 15 anni.
Al riguardo è intervenuto Giovanni Casanova, amministratore della S.E.C. Snc: «La riapertura del Politeama, il cinema del centro storico, dopo un anno e mezzo di chiusura è un momento che era molto atteso dalla città Fano, dagli appassionati di cinema e non solo. La mia famiglia lo ha fondato nel 1924, quando i Politeama fiorivano e ha quasi 100 anni. Essere arrivati qui significa rispondere alle attese di un pubblico di affezionati che non vogliamo deludere. Guardiamo al futuro con fiducia e tante nuove idee».
Cinema ma non solo. La nuova identità del Politeama non riguarda naturalmente solo il contenitore, ma anche e soprattutto i contenuti culturali che andranno a comporne il cartellone, con una maggiore presenza dell’attività teatrale, spaziando dalla musica alle performance audiovisive immersive.
Dal punto di vista strutturale, il cinema è stato oggetto di adeguamento tecnico degli impianti, sono stati rinnovati gli arredi e ristrutturato interamente l’ingresso. Restano le tre sale (grande da 480 posti, piccole da 100), la cui occupazione è al momento ridotta per rispettare la normativa anti Covid-19)
Partner illustre in questo percorso sarà il felliniano cinema Fulgor di Rimini, che dopo i restauri e la riapertura qualche anno fa, ha puntato con grande successo di pubblico sulle pellicole di qualità, sulle rassegne e sugli eventi culturali.
Nella programmazione del Politeama troveranno posto i migliori film d’autore italiani e internazionali in prima visione, chicche d’essai, ma anche spettacoli, eventi speciali, prosa, teatro sperimentale, concerti, performance e formule domenicali come la “colazione e film”, proposta a Rimini dal Fulgor e ogni volta sold out.
Per il Politeama, che nel 2024 festeggerà i 100 anni dalla fondazione e le cui scene sono state calcate dai grandi dello spettacolo italiano, è l’inizio di una nuova era. Da lunedì l’atrio sarà aperto al pubblico e vi saranno esposti pezzi da collezione che testimoniano la longevità dell’attività: manifesti dei film di Greta Garbo del 1941, dell’Aida con Sophia Loren (voce di Renata Tebaldi) del 1954, di Frankenstein jr del 1975, bobine di pellicole storiche perfettamente conservate, un proiettore Ducati 16mm anni ’50 e un Victoria 8 del 1960 che ha all’attivo più di 3500 ore di proiezioni. Intanto la stagione apre con due pellicole da festival.
Si partirà con Tre piani di Nanni Moretti, applauditissimo a Cannes. Nella seconda sala Qui rido io di Mario Martone, in concorso alla 78ma Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia. L’ingresso è consentito esclusivamente ai possessori di Green Pass che dovrà essere esibito alla cassa; è gradita la prenotazione.
Etienn Lucarelli, assessore allo Sviluppo turistico, eventi e competitività economica del Comune di Fano: «È veramente un momento di festa quello in cui riapre un cinema. C’era grande attesa e bisogno da parte della città, il Politeama è un cinema storico in cui tutti hanno ricordi di bellissimi momenti. È significativo che sia gestito dalla stessa famiglia che lo ha creato, quando continuano attività come queste occorre sostenerle il più possibile, soprattutto in questo momento di difficoltà causato dalla pandemia».