Pesaro

Fano, trovare lavoro in tempo di pandemia: è attivo il progetto ‘Password’

La strategia promossa dalla Caritas diocesana di Fano-Fossombrone-Cagli-Pergola punta a sostenere le situazioni di vulnerabilità anche con misure di sostegno socio-assistenziali

FANO – Un progetto che possa permettere a coloro che si trovano attualmente in situazioni di vulnerabilità, magari accentuata o innescata da questo periodo di crisi, di accedere ad un lavoro dignitoso. Si chiama ‘Password‘ ed è la nuova strategia messa in campo dalla Caritas diocesana di Fano, Fossombrone, Cagli e Pergola finanziata con fondi Cei 8xmille. Un segno tangibile dell’impegno concreto a fianco delle situazioni di persone fragili e provate.

«Un lavoro dignitoso significa accedere a un reddito adeguato, che valorizzi i talenti di ognuno e dia la possibilità di uscire dalla condizione di povertà – riferiscono i rappresentanti Caritas –  Giovani, donne, stranieri e over 50 sono le categorie che nel nostro territorio si trovano ora a dover affrontare maggiori ostacoli per l’ingresso o il rientro nel mondo del lavoro. Obiettivo del progetto è proprio quello di contribuire a diminuire le disuguaglianze nell’accesso al mondo del lavoro di soggetti considerati fragili, aiutandoli ad abbattere le barriere che trovano lungo il proprio percorso. Presso il Centro di Ascolto diocesano di Caritas è attivo uno Sportello Lavoro, dove gli operatori attraverso un’intervista esplorativa analizzano il vissuto lavorativo delle persone che si rivolgono in Caritas e approfondiscono gli aspetti socio-economici e attitudinali della persona per aiutarla a valorizzare i propri punti di forza e per cercare una giusta collocazione nel mondo del lavoro».

Al servizio si accede attraverso un primo incontro al Centro di Ascolto di via Rinalducci ed è attivo il martedì mattina dalle 10 alle 12. Nel rispetto delle misure Covid al momento si possono ricevere fino a 4 persone a settimana. Finora sono state incontrate 23 persone. Tra le attività promosse dal progetto c’è anche l’attivazione di uno sportello di supporto informatico per fornire un ulteriore sostegno concreto alle persone che cercano lavoro e nello specifico per la compilazione e correzione di cv, candidature online, orientamento e predisposizione di materiale formativo e didattico sulle qualifiche professionali richieste.

Fondamentale anche l’aiuto per compilare le domande per accedere alle misure di sostegno socio-assistenziali, come buoni spesa e domande Ata. Forti delle esperienze di successo degli inserimenti lavorativi realizzati negli ultimi anni ci si è resi conto che le aziende possono svolgere un ruolo positivo e proattivo nell’integrazione ed emancipazione sociale delle persone.

Il progetto mira proprio ad aumentare la collaborazione con le imprese locali a cui si chiede di non essere semplicemente degli enti ospitanti, ma di essere disponibili per momenti di formazione specifica e di incontro, sostenendo attraverso nuove forme di collaborazione l’area Lavoro di Caritas.