Pesaro

Fano, tutto fermo al cimitero di Rosciano. Serfilippi (Lega): «Servono nuovi loculi»

I consiglieri comunali della Lega Fano Luca Serfilippi, Gianluca Ilari, Luigi Scopelliti e Marianna Magrini hanno presentato una interpellanza sulla vicenda

Cimitero di Rosciano in stato decadente
Cimitero di Rosciano

FANO – Tutto fermo al cimitero di Rosciano. Un immobilismo che, davanti a svariate criticità, non è passato inosservato ai consiglieri fanesi della Lega che hanno presentato un’interpellanza in consiglio comunale: «Nonostante gli annunci, ancora non sono partiti i lavori di ampliamento per rispondere all’emergenza loculi. La Giunta sblocchi questo immobilismo e dia risposte alle tante richieste dei cittadini preoccupati da questa situazione».

I consiglieri comunali della Lega Fano Luca Serfilippi, Gianluca Ilari, Luigi Scopelliti e Marianna Magrini hanno presentato così una interpellanza in cui hanno ricostruito tutto l’iter dei previsti lavori di ampliamento del Cimitero di Rosciano-Bellocchi.

«Come sempre il Comune di Fano dimostra la sua inaffidabilità ed inefficienza nella gestione dei lavori pubblici. Nonostante i roboanti annunci a mezzo stampa fatti a fine maggio 2022 dall’ex Assessore Fabiola Tonelli e dall’attuale Assessore Sara Cucchiarini, ancora non sono partiti i lavori per la realizzazione di nuovi loculi presso il cimitero di Rosciano -Bellocchi che prevedevano una nuova ala di 610 loculi e 128 ossari per 1 milione e 425 mila euro di spesa. Non solo, l’assessore Cucchiarini all’epoca aggiunse che entro la fine dell’estate 2022 sarebbero stati definiti i costi dei loculi e degli ossari per i cittadini, tanto da poter aprire le prenotazione e le vendite anticipate. Purtroppo come sempre capita alla Giunta Seri alle parole non sono seguiti i fatti. Tutto ancora è fermo nonostante le continue segnalazioni di tanti cittadini che denunciano sia la mancanza di posti e di nuovi interventi, sia le pessime condizioni delle attuali strutture murarie fatiscenti, le infiltrazioni d’acqua che si aggiungono ad una condizione di generale incuria del cimitero».

«L’interpellanza – conclude Serfilippi – vuole avere risposte certe dall’amministrazione fanese in particolare mettendo nero su bianco la reale volontà di costruire nuovi loculi al cimitero di Rosciano e in che tempi. Vogliamo inoltre conoscere se sono già state aperte le prenotazioni e le vendite anticipate annunciate a fine 2022. La Giunta Seri, oramai famosa per i ritardi nei lavori pubblici, deve dare certezze ai cittadini specialmente su quei lavori promessi da anni e sui quali c’è grande attenzione, considerata anche la particolare sensibilità dell’argomento».

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