FANO – Transizione energetica, viabilità, Infrastrutture, fondi Pnrr, politica tributaria, turismo e sviluppo economico. Sono questi gli argomenti al centro del confronto che la giunta ha avuto con i rappresentati territoriali di Cna.
«Abbiamo voluto incontrare l’amministrazione, a poco più di metà mandato, per individuare le priorità su cui occorre trovare una sintesi per la crescita della città – afferma la delegazione di Cna presente -. Riteniamo di essere una realtà che ha il polso della situazione e che conosce le esigenze e le priorità di questo territorio. Con questo spirito propositivo e di apertura, abbiamo indicato quelli che, a nostro avviso, sono i temi che necessitano un intervento congiunto. Ritenevamo fondamentale capire quelle che sono le progettualità su cui l’amministrazione sta lavorando e che vuole portare a compimento».
Nel capitolo Viabilità si è parlato della E78, del potenziamento della Statale 16 che unisce Fano a Mondolfo, senza dimenticare la connessione che ci deve essere tra la zona industriale di Pesaro con quella di Bellocchi. Notevole risalto è stato attributo alla “strada delle Barche” che permetterebbe uno sviluppo del comparto della cantieristica. Al centro dell’agenda anche il ruolo strategico che l’amministrazione intende fornire alla Marina dei Cesari, fino ad oggi colpita da una impasse.
CNA ha richiamato poi il tema della burocrazia, troppo spesso autentica zavorra per lo spirito imprenditoriale del territorio. Si è chiesto di favorire, soprattutto per quanto riguarda il settore urbanistica, la semplificazione, la digitalizzazione relativa alle pratiche e il dimezzamento dei tempi di attesa per le autorizzazioni.
Grande preoccupazione è stata riservata per la transizione energetica e per gli effetti negativi che ci saranno per il tessuto economico. Entrando nel tema economico Cna e amministrazione hanno individuato l’urgenza di redigere uno studio socio economico affinché si comprendano le evoluzioni e le nuove vocazioni della città, soprattutto quella del centro storico. Anche sul Prg si è chiesto un confronto nella fase di concertazione e di programmazione.
«Credo che condivisione sia la parola che meglio sintetizza e fotografa l’esito di questo incontro – afferma il sindaco Seri -. Questo dialogo con Cna ci ha permesso di interpretare i bisogni e le necessità del nostro tessuto economico e sociale, informando e rendendo conto di quelli che sono i progetti che intendiamo realizzare. Abbiamo toccato tanti temi che per noi rappresentano una chiave per aprirci al futuro».