Pesaro

Pesaro, cantiere del palas sospeso per irregolarità. Fdi: «Figuraccia del Comune. Chi doveva controllare non lo ha fatto»

Irregolarità sulle norme di sicurezza e multa da 70mila euro. Il coordinamento del partito d'opposizione: «Ennesimo ritardo, manca la lungimiranza progettuale per la città»

Il cantiere al Palas

PESARO – Cantiere del Palas bloccato per irregolarità sulle norme di sicurezza e multa da 70 mila euro per sanare la posizione, interviene il coordinamento di Fratelli d’Italia.

«In una Pesaro ridotta alla sola esaltazione dell’effimero assistiamo esterrefatti dall’ennesima pessima figura fatta sul mancato controllo dei lavori relativi alla ristrutturazione del vecchio palasport che ha comportato il blocco del cantiere con il relativo allungamento dei tempi per la disponibilità di questo Palasport chiuso da troppo tempo.
Ricordiamo che l’attuale sindaco aveva promesso l’agibilità e la fruizione di questo immobile per il ROF del 2016.
Dopo la giostra delle promesse e dei relativi appalti è evidente che chi doveva controllare non ha controllato. L’assessore Enzo Belloni “Guarda oltre l’ostacolo”, a questo punto anche il miglior saltatore di ostacoli si sarebbe ritirato».

Luca Pandolfi e tutto il coordinamento Fdi incalza: «Siamo alle solite scuse, loro sempre pronti ad additare gli altri, ma quando tocca loro ogni scusante è buona. Ormai siamo abituati ad assistere a tante troppe lacune che sconfortano e pesano sulla città, non ultimo gli errori sulla progettazione del rifacimento del cavalcavia (statale Adriatica/Via La Marca), i continui ritardi di messa in completa sicurezza di altri come quello sulla stazione.
Non manca giorno che i pesaresi debbano purtroppo assistere ad errori che portano alle innumerevoli incompiute, per questo ci troviamo costretti a farlo presente e non finiremo mai dal prendere le distanze da un’amministrazione ormai ridotta a complemento d’arredo dei palazzi di potere, priva di logica e di quella lungimiranza progettuale di cui Pesaro avrebbe oggi più che mai l’assoluta necessità».

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