PESARO – Via alla stagione balneare e Federconsumatori segnala aumenti del 5% sui prezzi di ombrelloni e lettini. Una stagione balneare che presenterà numerose novità rispetto a quelle dei due anni precedenti. Terza estate contraddistinta dalla pandemia ma con minori restrizioni e misure di contenimento.
«Il cauto ritorno alla normalità, insieme alla previsione di una più forte affluenza sulle spiagge italiane e ad un aumento dei costi energetici, sta producendo un generale rincaro delle tariffe presso gli stabilimenti – spiega la Cgil di Pesaro -. L’osservatorio nazionale Federconsumatori ha effettuato il consueto monitoraggio sui prezzi dei servizi balneari che nel 2022 registrano aumenti tra il 4% e il 5%. Nel dettaglio, crescono il costo della sdraio, dell’ombrellone e dell’abbonamento giornaliero. La ristrettezza dei bilanci familiari spinge i cittadini ad optare per fruizioni più brevi e meno onerose di tali servizi: sempre meno scelgono abbonamenti mensili o stagionali».
Per garantire la sicurezza dei cittadini i gestori degli stabilimenti possono attenersi alle nuove linee guida per la ripresa delle attività economiche. Il distanziamento tra gli ombrelloni sarà tale da garantire una superficie di almeno 7,5 m² e non più di 10 m² (fatta eccezione per alcune regioni come l’Emilia-Romagna che ha scelto misure più restrittive rispetto al resto d’Italia).
Anche sedie a sdraio e lettini nei settori senza ombrelloni si avvicinano: il metro di distanza a cui ci eravamo abituati non dovrà più essere garantito. Rimane, invece, per i gestori degli stabilimenti l’obbligo di disinfettare le postazioni a ogni cambio di clienti.
Tornano anche sport e fitness: in spiaggia sarà possibile praticare sport individuali come racchettoni, surf, windsurf o kitesurf, ma anche attività di gruppo come il beach volley, acquagym, biliardino e tornei di carte, seppure rispettando le misure di prevenzione.
Anche l’ingresso nelle piscine all’aperto o al chiuso sarà consentito senza certificazione verde COVID-19.