PESARO – Feste, musica, assembramenti. Nonostante l’ordinanza del sindaco, il Ferragosto non è stato all’insegna della sobrietà. Bastava farsi un giro in alcune spiagge per trovare gruppi di persone accalcate e in festa.
Tanto che sono arrivate poi le forze dell’ordine e hanno interrotto le feste e stanno valutando multe e provvedimenti.
Una situazione stigmatizzata anche dal sindaco di Pesaro Matteo Ricci che ha fatto sapere: «Mi dicono che alcuni bagnini non hanno rispettato l’ordinanza e hanno fatto feste in spiaggia. Vergogna e irresponsabili! Ho chiesto al Prefetto e al Comandante dei vigili di fare multe esemplari e ho fatto forti reclami alla Polizia locale per i blocchi tardivi delle feste. Dopodiché, ragazzi e ragazze datevi una regolata. Non è questo il momento e l’estate per fare festa, torneremo a ballare ma non è questo il momento. Ognuno deve vivere l’estate in maniera responsabile, non così! Quest’anno ci si può divertire senza fare assembramenti. Grazie alla maggior parte dei bagnini e dei locali che invece ha rispettato l’ordinanza».
Ricci continua: «Ho chiesto, dopo aver sentito il prefetto, un’informativa scritta al Comandante della Polizia municipale sui motivi per cui gli organi deputati alla vigilanza (forze dell’ordine comprese) non hanno garantito l’osservanza delle prescrizioni contenute nell’ordinanza. Ho chiesto al Comandante della Polizia locale e alle autorità che hanno redatto i verbali di predisporre la chiusura per due giorni di bar e ristoranti dei locali che non hanno rispettato l’ordinanza. Credo che occorra equilibrio ma anche fermezza. Si devono rispettare regole e ordinanze, sopratutto quando semplicemente bastava spegnere la musica per evitare assembramenti».