PESARO URBINO – Variante Omicron, la Fiom Cgil chiede di dotare di mascherine FFP2 tutte le lavoratrici e i lavoratori delle fabbriche della provincia Pesarese.
«Con oltre 30 mila persone in quarantena nelle Marche e un numero importante di positivi giornalieri, oltre 2000, a fronte dell’alta contagiosità della variante Omicron si apre una nuova fase pandemica che presuppone anche un cambio di passo nelle procedure di contrasto al virus anche nei luoghi di lavoro e nelle Fabbriche metalmeccaniche – sottolinea Fabrizio Bassotti segretario Fiom Cgil -. Purtroppo questo cambio di passo non sta avvenendo nella maggioranza delle fabbriche Pesaresi. Ci giungono troppe segnalazioni dai luoghi di lavoro che lamentano la mancata dotazione di FFp2 e tale carenza, oltre a generare incertezza, timore e apprensione, mette seriamente a rischio la salute e la sicurezza delle maestranze».
La Fiom di Pesaro Urbino ritiene indispensabile «riconvocare tutti i comitati Covid al fine di rialzare l’attenzione rivedendo i protocolli e le procedure di contrasto al Virus a cominciare dalla distribuzione ai lavoratori e alle lavoratrici delle mascherine Ffp2 al posto delle chirurgiche in tutte quelle aziende dove ancora non è stato fatto».