Pesaro

Fondi dalla Ricostruzione dopo il sisma del 2016, 11 milioni per il Cecchi di Pesaro e la scuola del libro di Urbino

Il presidente della Provincia Paolini: «Risposta importante alle problematiche riscontrate dopo il censimento sui danneggiamenti»

L'Agrario Cecchi di Pesaro

PESARO –  Adeguamento sismico, in arrivo 11 milioni di euro per due istituti scolastici superiori della provincia. Si tratta dell’Agrario Cecchi di Pesaro e del liceo artistico Scuola del Libro di Urbino. Lo rende noto il presidente Giuseppe Paolini, uscito dall’incontro tenuto a Roma dal commissario straordinario alla Ricostruzione Giovanni Legnini, nella sala polifunzionale della Presidenza del consiglio.

«Si è fatto il punto sul programma straordinario dedicato agli edifici scolastici colpiti dal sisma nel 2016. Invitalia ha appena pubblicato i bandi relativi agli accordi quadro delle scuole coinvolte, finalizzati alla selezione delle imprese e dei professionisti», spiega il presidente della Provincia. In particolare, «per quanto riguarda le scuole di nostra competenza, abbiamo ottenuto sei milioni e 525mila euro per la riparazione dei danni conseguenti al terremoto del 2016, con adeguamento sismico dell’edificio principale, per l’Agrario Cecchi di Pesaro. E quattro milioni e 930mila euro per la riparazione, con adeguamento sismico, della sede in via Bramante della Scuola del Libro di Urbino. Ringraziamo il commissario straordinario Legnini, il ministro Bianchi, la Regione Marche e tutti i soggetti coinvolti nell’operazione».

La scuola del libro di Urbino

Aggiunge il dirigente provinciale all’Edilizia scolastica Maurizio Bartoli: «Si tratta di una risposta rilevante alle problematiche riscontrate nel censimento delle scuole danneggiate dal terremoto. La Provincia si è mobilitata velocemente, mettendo subito a disposizione tutta la documentazione che ha permesso di raggiungere il finanziamento. Più di undici milioni di euro assegnati rappresentano un risultato certamente significativo. Ora assicuriamo massima collaborazione, anche per gli step successivi alla pubblicazione del bando da parte di Invitalia». Dall’incontro è emersa la previsione di una gara unica per lotti territoriali, in modo da accelerare i tempi di realizzazione. L’appuntamento alla Presidenza del Consiglio ha visto la presenza del ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi, del presidente dell’Anac Giuseppe Busia, del capo dipartimento Casa Italia Elisa Grande e del responsabile Investimenti pubblici di Invitalia Giovanni Portaluri, insieme ai rappresentanti delle Regioni Marche, Abruzzo, Umbria e Lazio. Il programma complessivo è stato definito insieme al Dipartimento Casa Italia con la collaborazione di ministero dell’Istruzione, Anac, Invitalia e Gse. Gli interventi complessivamente contemplati sono 450, per un totale di un miliardo e 300 milioni di euro, destinati alle scuole colpite dal terremoto del 2016 nelle quattro regioni.