Pesaro

Fondi per scogliere e spiagge, Biancani: «La Regione stanzia appena 250 mila euro per Pesaro, pochi»

Il Comune ne ha richiesti 3,1 milioni. Il consigliere: "Abbiamo avuto le briciole, non potremo completare gli interventi"

La spiaggia di Pesaro

PESARO – Fondi a difesa della costa, ecco le cifre. Giudicate troppo poche.

La Regione ha risposto al Vicepresidente del Consiglio Regionale Andrea Biancani che aveva presentato un’interrogazione, sottoscritta anche dalla consigliera Micaela Vitri, per chiedere chiarimenti sulla scarsa quantità di fondi assegnati a Pesaro in questi ultimi anni e sull’urgenza di completare gli interventi di levante e sottomonte.

«È vero che dal 2018 a oggi – spiega Biancani – Pesaro ha ricevuto 1,5 milioni per la difesa della costa e la manutenzione degli arenili ma oltre la metà di questi fondi è stato stanziato dal governo regionale precedente ed è stato assegnato tramite bandi di cofinanziamento dove il Comune ha dovuto investire risorse proprie.  

L’attuale governo regionale, invece, negli ultimi 2 anni, quando ha potuto scegliere che interventi finanziare per la difesa della costa, direttamente e senza bando, ha sempre escluso Pesaro e Gabicce, nonostante le ripetute richieste che ho presentato in occasione del bilancio nel 2020, nel 2021 e nel 2022, in particolare per gli interventi di levante e sottomonte. A gennaio, Pesaro ha ricevuto solo 250 mila euro su 39,5 milioni di fondi europei, ovvero lo 0,7% del totale per le Marche, praticamente le briciole.

Addirittura, è recentemente emerso che questi 250 mila euro, destinati a Casteldimezzo, non sarebbero bastati a coprire l’intero intervento, dal costo stimato, dalla Regione stessa, di 520 mila euro. La Regione ha dichiarato che saranno sufficienti, dimenticandosi, però, di spiegare che questo sarà possibile perché si realizzerà un intervento ridotto rispetto a quello previsto inizialmente».

Il Comune di Pesaro, quando la Regione stava ripartendo i 39,5 di fondi europei, oltre all’intervento di Casteldimezzo, aveva richiesto risorse anche per Vallugola, 1,2 milioni, e Baia Flaminia, 1,9 milioni, progetti previsti nel Piano regionale di Gestione integrata delle Zone Costiere, e che, a questo punto, resteranno non finanziati.

«Nessuna novità anche sul fronte del completamento dei lavori alle scogliere di levante e sottomonte, che invece dovrebbero essere una priorità, visto i lavori fatti recentemente e i progetti già pronti, finanziati da Regione e Comune con i bandi degli scorsi anni. La Regione però, invece di stanziare risorse proprie dirette, ha deciso di attendere lo scorrimento della graduatoria di un bando nazionale dal quale potrebbero arrivare circa 200 mila euro per il tratto sottomonte-nord.

Non ci sono state nemmeno date certe per il bando annuale per distribuire le risorse regionali. Il Comune di Pesaro è infatti pronto, come ogni anno, a cofinanziare parte degli interventi più importanti, ma, per poter garantire i lavori nel 2024, occorre che esca il bando della Regione in tempi rapidi e con dotazioni economiche sufficienti.

Infine – conclude Biancani – l’unica notizia è l’assegnazione a Pesaro di 227 mila euro destinati alla manutenzione e ai ripascimenti delle spiagge, 75,5 mila euro nel 2024, che saranno sicuramente insufficienti, e 151,5 mila nel 2025».

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