FOSSOMBRONE – Una festa finita decisamente male per un 34enne del luogo, finito in manette con l’accusa di resistenza e violenza a pubblico ufficiale. È successo nella tarda serata di domenica 28 maggio durante le celebrazioni del “Trionfo del Carnevale”, la famosa rievocazione storica rinascimentale svoltasi a Fossombrone dal 26 al 28 maggio.
Era circa mezzanotte quando un addetto della vigilanza privata ha segnalato il suo intervento al fine di sedare una lite tra ragazzi all’interno dell’esercizio da lui attenzionato. Immediato l’intervento dei carabinieri, che hanno intercettato a poca distanza dal luogo degli eventi il giovane resosi poco prima responsabile dell’aggressione e di gravi minacce.
Quest’ultimo, in stato di alterazione psico-fisica, benchè accompagnato in luogo più appartato per garantire maggiore riservatezza e nonostante il vano tentativo dei militari di calmarlo, durante le fasi dell’identificazione ha pensato bene di aggredire i militari fino ad obbligare i carabinieri ad arrestarlo. All’esito del giudizio di convalida dell’arresto il giovane è stato sottoposto all’obbligo di firma presso i carabinieri della locale Stazione.
I carabinieri della Stazione di Fossombrone, con la collaborazione dei colleghi della Stazione di Colli al Metauro, nell’arco delle tre giornate hanno contestato anche sei violazioni per ubriachezza molesta, e altrettante per atti contrari alla pubblica decenza, avendo sorpreso i responsabili ad urinare per le vie del centro storico durante l’evento.
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