FOSSOMBRONE – Lesioni gravissime, minacce e porto d’armi in luogo pubblico. Sono queste i reati per cui un 26enne di origine campana residente a Fossombrone (PU) dovrà scontare una pena di 2 anni e 2 mesi in regime domiciliare. I reati di cui sopra a lui imputati si sono consumati a Fano nel 2018.
Non è tutto, appena un anno prima il giovane era stato denunciato per tentata estorsione, lesioni e cessione illecita di stupefacenti commesse ai danni di un 17enne a Cartoceto al fine di estorcergli denaro relativo a pregresse cessioni di droga.
Nell’ultimo weekend la Compagnia di Fano su Fossombrone, i carabinieri delle Stazioni di Fossombrone, Cagli, Pergola e San Lorenzo in Campo hanno proceduto a un controllo capillare sul territorio nel quale sono state controllate oltre 50 persone e di circa 30 veicoli.