FOSSOMBRONE– Il Comune di Fossombrone piange la scomparsa di Paolo Guarducci, spentosi ad 82 anni all’Ospedale San Salvatore di Pesaro. L’uomo era risultato positivo al Covid-19 ma rientra nelle cerchie delle persone che avevano patologie pregresse: un quadro clinico quindi molto complesso che alla fine ha avuto un triste epilogo.
Tante le persone che lo ricordano con stima ed affetto in queste ore tra cui il sindaco Gabriele Bonci che ha dedicato all’82enne un lungo e sentito messaggio: «Solitamente, quando viene a mancare un ns concittadino, e purtroppo capita fin troppo spesso negli ultimi tempi, evito di fare post pubblici, preferisco mandare un messaggio in privato ai famigliari, mi sembra più corretto e rispettoso. Però per Paolo Guarducci debbo fare un’eccezione: lo conoscevo fin da ragazzo in quanto, quando frequentavo il Donati (quelli sì che erano bei tempi) lui lavorava lì come impiegato. Ma è diventando Sindaco che ho imparato a conoscerlo veramente, una persona che al di là dell’appartenenza politica, cosa che comunque non condiziona mai e poi mai il mio giudizio sugli altri, ho imparato ad apprezzare. Amava profondamente la ns città, era sempre presente con la sua inseparabile macchina fotografica durante i vari eventi sportivi, culturali, musicali ecc, ne era una delle più importanti memorie storiche e politiche, avendo partecipato attivamente a tante battaglie, non ultime quelle a favore del ns ospedale. Alzavi un po’ troppo spesso la voce per i miei gusti, ma era il tuo modo di fare… Ciao Paolo, ci mancherai!».
Molto toccante anche il ricordo dedicatogli dall’ex consigliere comunale e provinciale Renzo Savelli, tra i primi ad annunciarne la scomparsa: «Alle 16,40 Paolo ci ha lasciati. Era ricoverato all’ospedale di Pesaro. Con lui perdo – perdiamo – un caro amico, un compagno, un combattente per i problemi cittadini. Uomo integerrimo, si è prodigato nel vecchio PCI, nelle associazioni della pesca sportiva, nell’Ente Ospedaliero, come consigliere comunale e poi provinciale, come iscritto alla CGIL, come presidente dei sindaci revisori del Monte di Pietà, nell’Associazione Mutilati e Invalidi, nella difesa dell’ospedale, nella società bocciofila e in tanti altri campi ancora. Ciao Paolo, ti ho/ ti abbiamo voluto bene».
Il funerale si svolgerà mercoledì 3 marzo, alle ore 10, presso la Chiesa di S. Maria Ausiliatrice, dove si svolgerà il rito funebre anche per la sorella Licia, morta un paio di settimane prima di lui.