FRONTONE – Brutta disavventura a lieto fine per un daino rimasto intrappolato nelle barriere degli impianti da sci presenti sul Monte Catria. La rete in questione si trova nell’area della nuova seggiovia Travarco.
A dare l’allarme è stato il fotografo sassoferratese Dino Ruzziconi: «Questa mattina (ndr: 25 agosto) stavo camminando sul monte Catria quando ho visto un daino impigliato in una rete che si dimenava per liberarsi. Ho atteso che si calmasse e cercando di tranquillizzarlo mi sono avvicinato, non essendoci nessuno, lentamente ho iniziato a liberarlo: prima una zampa poi le altre, quindi il muso, rimanevano i corni molto intrecciati nelle corde, con pazienza ho liberato un corno ma d’improvviso, forse sentendosi libero, ha fatto uno scatto ma in direzione della rete e in un attimo era più intrecciato che mai. A quel punto ho capito che era troppo rischioso ritentare, ho chiamato l’emergenza, sono intervenuti i vigili del fuoco di Cagli».
Sul posto è intervenuta una squadra del distaccamento di Cagli che in pochi minuti ha liberato l’ungulato che si è allontanato velocemente in buona salute. Le foto condivise sui social dal fotografo sono divenite ben presto virali innescando il dibattito sulla presenza fuori stagione della barriere: “In diversi si sono chiesti come mai le reti non vengano tolte quando gli impianti sono chiusi: «Bisogna dire che certe cose capitano per negligenza e incapacità di gestione delle strutture, in Trentino le reti di sicurezza delle piste da sci, a fine stagione vengono tolte o arrotolate, salvo pochi casi e vicino a aree abitate, baite ecc… per evitare che si rovinano e soprattutto per evitare simili incidenti…»
FOTO TRATTE DAL PROFILO FACEBOOK di DINO RUZZICONO