PESARO – Mammamia che partita. L’Italservice Pesaro vince e convince contro la capolista l’Olimpus Roma. Lo fa per 5-3, davanti ad un Palamegabox gremito che al fischio finale si è lasciato coinvolgere in un grande abbraccio metaforico con la squadra. Tre punti che solidificano l’Italservice all’interno della zona playoff.
IL MATCH – Neanche iI tempo di prendere le misure e i ritmi sono assurdi con Ducci e Putano che si superano in più occasioni. Il tabellone luminoso del risultato lo accende Vavà. Bravo, al 6′, a rubare il pallone e superare in maniera fredda l’estremo difensore capitolino. La fase difensiva è attenta, merito anche di un Putano che para tutto ed addirittura serve un assist con un lancio lungo per Juanfran va a buon fine. Lo spagnolo colpisce al volo ed al 18′ manda le squadre a riposo sul risultato di 2 a 0.
Nella ripresa bastano 21″ ad Isgrò per riaprire tutto timbrando il 2-1. L’Italservice subisce il colpo e l’Olimpus viene fuori con tutta la sua qualità. Tradotto: Tres corona un coast to coast letale e con il sinistro pareggia i conti. La gara si accende allora di emozioni. A trovare il vantaggio è ancora la formazione di mister Scarpitti, ancora con Juanfran. Il 3-2 dura poco. Mohabz pressa alto, ruba palla, doppio passo e sinistro sotto l’incrocio. Giù il cappello e 4 a 2 dopo 26’40”. Roma non si arrende e accorcia con Cutrupi. Poco male. Vavà al 37’21”, mette il punto esclamativo alla sua prestazione (premiato come MVP a fine partita) e manda in paradiso il Pesaro. Al Palamegabox, finisce 5 a 3 per i rossiniani.
Ed è il colpo del kappao: una meravigliosa Italservice Pesaro si impone sull’Olimpus Roma, si conferma al settimo posto a braccetto con la Sandro Abate e vede i playoff.
ITALSERVICE PESARO-OLIMPUS ROMA 5-3 (2-0 p.t.)
ITALSERVICE PESARO: Putano, Tonidandel, Belloni, Andrè, Caruso, Luberto, Vavà, Pires, Juan Fran, Mohabz, Schiochet, D’Ambrosio. All. Scarpitti
OLIMPUS ROMA: Ducci, Ceccarelli, Isgrò, Marcelinho, Fortino, Rodriguez, Tres, Gabriel, Cutrupi, Borolo, Seferi, Marcelo. All. Reali
RETI: 6’26” p.t. Vavà (I), 18’05” Juan Fran (I), 0’21” s.t. Isgrò (O), 2’59” Tres (O), 5’58” Juan Fran (I), 6’40” Mohabz (I), 7’59” Cutrupi (O), 17’21” Vavà (I)
ARBITRI: Crocifoglio (Napoli), Lunardi (Padova), Mestieri (Finale Emilia) CRONO: Cannizzaro (Ravenna)