GABICCE – La droga sotterrata in giardino, in manette.
Nei giorni scorsi i carabinieri della Stazione di Gabicce Mare hanno arrestato un giovane extracomunitario di 32 anni, irregolare sul territorio nazionale, perché responsabile di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. Nei giorni precedenti, i militari avevano ricevuto convergenti informazioni circa la presenza di un giovane che, con atteggiamento sospetto, si recava in un campo agricolo della zona, anche in orari piuttosto insoliti. I militari hanno quindi predisposto dei servizi di osservazione per riscontrare la veridicità della notizia ricevuta.
La mattina del 15 aprile scorso, i carabinieri hanno notato un soggetto che attraversava con circospezione il terreno agricolo segnalato, si fermava in corrispondenza del ciglio di una strada e si chinava per occultare o prelevare qualcosa dal terreno. A quel punto, i carabinieri hanno deciso di intervenire sorprendendo il giovane con in mano alcuni barattoli nei quali c’erano numerose dosi di cocaina, già pronte per la cessione, per un complessivo di circa 32 grammi. La successiva perquisizione domiciliare ha consentito di sequestrare materiale per il taglio, la pesatura e il confezionamento dello stupefacente, oltre alla somma contante di 1500 euro, ritenuto provento dell’attività illecita di spaccio. Il soggetto è stato quindi arrestato in flagranza di reato e sottoposto, nei giorni successivi, a giudizio di convalida e contestuale rito direttissimo al Tribunale di Pesaro, all’esito del quale è stato condannato alla pena di anni 1 e mesi 6 di reclusione.