Pesaro

Da tutta Italia e dalla Germania per scoprire il San Bartolo in e-bike

Gabicce si conferma meta di riferimento per gli appassionati di cicloturismo: «Coniugare esperienze, paesaggi, mare e gastronomia»

In giro in bicicletta sul San Bartolo

PESARO – Il San Bartolo e la voglia di e-bike. Un segmento turistico che sta funzionando tanto che gli appassionati e i turisti arrivano dal Nord e Centro Italia ma anche dall’estero, in particolar modo dalla Germania. Scelgono Gabicce come base di partenza per esperienze di cicloturismo e per andare alla scoperta del territorio a cavallo tra Romagna e Marche in sella alle due ruote, coniugando la vacanza al mare con la passione per tutto ciò che ruota attorno alla bicicletta, non solo quelle elettriche. 

Già da anni, difatti, sono numerosi gli alberghi di Gabicce che accolgono gli appassionati con pacchetti dedicati e investono continuamente in attrezzature e servizi studiati ad hoc per poter offrire la migliore vacanza possibile ai cicloturisti. E oggi, grazie alla Fondazione Visit Gabicce, questi servizi sono offerti a tutti i turisti presenti in destinazione.

Il tutto, infatti, si inserisce in un più ampio progetto di valorizzazione dell’offerta turistica gabiccese, portato avanti dall’associazione Welcome to Gabicce, che riunisce oltre ai Bike Hotel, altri 29 albergatori per circa 1.500 camere di hotel, e dalla Fondazione Visit Gabicce, realtà che opera per la promozione del territorio come destinazione esperienziale. Tutti gli hotel dell’associazione Welcome to Gabicce, infatti, propongono ai propri ospiti l’esperienza “Alla scoperta del San Bartolo in e-bike” fin dalla prenotazione e la promuovono in diverse forme dentro la struttura.

Il tour guidato è un percorso facile adatto per principianti di 25 km che parte da Gabicce Mare, attraversa Gabicce Monte, Vigna del Mare, Casteldimezzo, Fiorenzuola di Focara e poi Granarola e Gradara con visita al Castello. C’è anche un percorso di livello intermedio di 40 km con il medesimo giro dei castelli ma con una pedalata fino a Pesaro.

Gli albergatori Roberto Colombari (hotel Alexander), Luca Lorenzi (hotel Bellavista), Federica Bordoni (hotel Sans Souci) e Roberto Annibalini (hotel Miramare) sottolineano: «Al giorno d’oggi, i turisti amanti delle e-bike cercano luoghi suggestivi intrisi di natura e cultura, paesaggi mozzafiato, percorsi panoramici tranquilli dove respirare aria pura e che offrano un mix di attrazioni culturali, turistiche, enogastronomiche e naturali oltre all’opportunità di esplorare luoghi segreti – spiega -. Gli amanti della ebike scelgono la vacanza ecosostenibile alla ricerca di itinerari che includono soste presso i ristoranti tipici ed i produttori locali dove i prodotti degustati raccontano la storia del territorio. Scelgono hotel che offrano loro servizi ad Hoc con un deposito bici sicuro, assistenza in caso di bisogno, informazioni sui percorsi ed itinerari più suggestivi, guide esperte, servizio lavanderia e naturalmente una cucina curata e varia che proponga cibi energetici, volti a reintegrare sali e vitamine e a sostenere lo sforzo fisico».

«Il mondo dell’e-bike – conclude Francesco Ceccarelli, presidente della Fondazione Visit Gabicce – va ad intercettare nuovi segmenti di mercato turistico, attirando un pubblico anche straniero, in prevalenza over 50 od over 60, che contribuisce alla destagionalizzazione della nostra offerta».

Per informazioni: info@visitgabicce.it

Ufficio Stampa Visit Gabicce: 3382152798