PESARO – Impianto gas liquefatto, una delegazione del gruppo “Pesaro: NO GNL” – composta da Roberto Malini, Lisetta Sperindei e Steed Gamero è stata ricevuta a Palazzo del Governo a Pesaro, dalla Prefetta Emanuela Saveria Greco. L’appuntamento, durato un’ora, ha permesso di approfondire ogni aspetto legato al progetto per l’impianto di liquefazione di metano, i depositi di GNL, il metanodotto SNAM e la trasformazione del porto.
Il tema è l’ipotesi impianto liquefazione del gas. Il caso è balzato recentemente alle cronache scatenando reazioni delle associazioni e della politica. Non solo l’esposto, ma anche il ricorso al Tar.
Nel corso del colloquio, i rappresentanti del comitato hanno consegnato alla Prefetta un dossier completo, contenente riferimenti normativi, analisi scientifiche e documentazione dettagliata sul progetto.
L’attivista Lisetta Sperindei del gruppo “Pesaro: NO GNL” ha commentato così l’incontro: «La Prefetta ha dedicato molta attenzione alla comunicazione di esproprio che la Regione ha trasmesso a tanti cittadini e che riguardano edifici e terreni che, nel progetto dell’azienda, non ancora approvato, dovrebbero lasciare spazio al gasdotto SNAM destinato a collegare la rete del metano all’azienda. Le decine di cittadini espropriati hanno ora 20 giorni per presentare ricorso e il comitato Pesaro: NO GNL li assisterà volentieri».
Roberto Malini, co-presidente di EveryOne Group e rappresentante del gruppo, ha aggiunto: «Abbiamo parlato con una persona di grande integrità e attenzione alle istanze civili. Confidiamo in un suo intervento istituzionale preciso e puntuale, mentre continuiamo con incontri e azioni concrete. Ogni passo può risultare decisivo: continueremo a informare e coinvolgere la cittadinanza».