Pesaro

Gola del Furlo: 7500 turisti tra giugno e settembre a caccia di paesaggi, natura ed enogastronomia

Questo il bilancio della Provincia di Pesaro che gestisce la riserva naturale. Ben 22 le iniziative con adeguati dispositivi di sicurezza

Una delle iniziative al Furlo

FURLO DI ACQUALAGNA – Natura, paesaggi ed enogastronomia. Il modello di turismo marchigiano funziona. Sono state quasi 7.500 le presenze registrate al “Centro Visite” della Gola del Furlo e al “Museo del Territorio” tra giugno e settembre. Si è trattato per la maggior parte di turisti regionali ed extra regionali (con una bassa percentuale di stranieri) desiderosi di informazioni sia sugli itinerari della Riserva naturale statale “Gola del Furlo” (gestita dalla Provincia di Pesaro e Urbino), sia sulle eccellenze naturalistiche, culturali ed enogastronomiche del territorio provinciale. Grande interesse anche per le iniziative di “Furlo Family”, che hanno fatto registrare sempre il ‘tutto esaurito’, con liste di attesa.

«Un bilancio più che positivo – dice il direttore della Riserva Maurizio Bartoli –, abbiamo adottato tutte le precauzioni per il rispetto della normativa anti-Covid: ingressi contingentati, sanificazioni settimanali del Punto Informativo e del Museo del Territorio, obbligo di mascherine, potenziamento dello staff operante al Centro Visite per garantire la compresenza del personale nelle giornate di massima affluenza ed assicurare distanziamento tra i visitatori, corretto passaggio delle informazioni turistiche e divertimento in sicurezza. Il potenziamento dello staff è risultato vincente anche per fronteggiare piccole richieste di aiuto giunte direttamente al Punto Informativo, come ad esempio quelle di turisti sorpresi dal temporale o di escursionisti sprovvisti di cartina in passeggiata sui sentieri».

Tra il 28 giugno e la fine di settembre sono state realizzate 22 iniziative “Furlo Family”, una programmazione potenziata rispetto agli anni scorsi, ricca e varia, svoltasi in sicurezza, in ambiente naturale su sentieri, prati pascolo e piste forestali, soddisfacendo le diverse esigenze delle famiglie in visita alla Gola del Furlo. Basti pensare alle 9 iniziative di “Furlo Family Emozioni in avventura per tutti”, in cui è stato possibile utilizzare la Joëlette del Furlo per la disabilità motoria (per la cui conduzione hanno dato disponibilità i volontari del CAI sezione Montefeltro, dell’associazione “La Carovana” e del B&B “La Corte di Nonna Quercia”), alle 5 iniziative “Furlo Family in Fiaba”, realizzate in collaborazione le lettrici volontarie “Nati per leggere” dei Sistemi Bibliotecari del Catria e Nerone e dell’Alto Metauro e alle 8 iniziative “Furlo Family Trek” a cura della Società Hystrix. Il numero degli iscritti per ogni iniziativa è stato ridotto della metà, al fine di garantire il corretto distanziamento sociale, fondamentale per assicurare alle famiglie iscritte la tranquillità dell’escursione.