Pesaro

Gradara tra i borghi premiati con la Bandiera Arancione

Il sindaco: «Siamo orgogliosi di ricevere questo importante vessillo che certifica la qualità del nostro borgo e che ci permette di lavorare attraverso una rete efficace di comuni virtuosi»

GRADARA – Si è svolta sabato 20 luglio 2024, nella bellissima cornice del borgo di Monterubbiano, in provincia di Fermo, la cerimonia della consegna della Bandiera Arancione 2024 ai 28 comuni certificati delle Marche dal Touring Club Italiano, tra cui non poteva certamente mancare Gradara.

La “bandiera arancione è un marchio di qualità per il settore del turismo e dell’ambiente assegnato dal Touring Club italiano. Viene conferito alle piccole città dell’entroterra che si distinguono per servizi eccellenti e ospitalità di alta qualità. Per ricevere questo premio, le città devono soddisfare determinati requisiti: protezione del patrimonio culturale e ambientale, cultura dell’ospitalità, qualità delle sistemazioni e della ristorazione, nonché disponibilità di informazioni per i visitatori.

Grazie all’ospitalità della sindaca di Monterubbiano Meri Marziali, la consegna si è svolta alla presenza del presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli che ha dichiarato come sia fondamentale lavorare sempre di più, per rimettere i borghi e l’entroterra al centro delle dinamiche regionali. Un patrimonio che se rilanciato opportunamente può rendere la Regione Marche protagonista nel turismo, ma non solo nel turismo.

Nel 2024 sono 281 i riconoscimenti assegnati in tutta Italia, di cui 28 nelle Marche, terzo miglior risultato dopo quelli di Toscana e Piemonte.

 A rappresentare Gradara la Delegata alle Certificazioni Turistiche Mariangela Albertini, che ha ricordato non solo le bellezze storico artistiche rappresentate da Gradara con la sua Rocca e i Camminamenti di Ronda, ma anche l’importante calendario di manifestazioni che la cittadina medievale ha preparato per questa estate 2024, tra cui le tante manifestazioni musicali e le imperdibili giornate dedicate a Magic Castle Gradara dal 4 al 7 agosto.

«Siamo ogni anno orgogliosi di ricevere questo importante vessillo che certifica la qualità del nostro borgo e che ci permette di lavorare attraverso una rete efficace di comuni virtuosi – dichiara il sindaco di Gradara Filippo Gasperi -. Anche la Regione Marche ha premiato il nostro lavoro accogliendo con successo i nostri progetti per promuovere e valorizzare le eccellenze del territorio».

Presenti tra gli altri il vicepresidente nazionale Associazione Paesi Bandiera Arancione Giuliano Ciabocco e il referente regionale Luca Bernardini che hanno sottolineato come per tutti i comuni dell’entroterra, l’obiettivo numero uno sia arginare lo spopolamento, un fenomeno sempre più diffuso.

Sempre una bella occasione per celebrare le eccellenze dei borghi marchigiani che si distinguono per il loro fascino straordinario, culla di tesori e bellezze uniche, storia e tradizioni, tipicità e saper fare, dunque della nostra identità più autentica. La Regione crede fortemente nel potenziale dei piccoli centri disseminati sul territorio e al loro rilancio è stata dedicata una precisa strategia, una legge apposita e avviato il bando Borgo Accogliente con una importante dotazione di 24 milioni di euro.

Le Bandiere Arancioni sono luoghi dove la qualità dell’accoglienza, la sostenibilità ambientalela tutela del patrimonio artistico e culturale si uniscono per regalare un’esperienza di viaggio autentica. Piccoli centri che accolgono i viaggiatori grazie a comunità ospitali che, con impegno ed entusiasmo, mantengono vive le tradizioni, tutelano il patrimonio locale e animano i territori attraverso l’organizzazione di eventi e manifestazioni.

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