GRADARA – Conigli ancora vivi abbandonati dentro un sacco nero vicino ad un cassonetto. La segnalazione arriva da Gradara e non si tratterebbe nemmeno di un caso isolato. L’episodio risale alla giornata del 27 gennaio ma i precedenti sarebbero svariati, per l’esattezza sono ben 27 i casi registrati dall’ Enpa Pesaro in questi ultimi mesi per quello che riguarda l’abbandono di coniglietti spesso malati. I due esemplari sono stati affidati alle cure di una clinica veterinaria di Pesaro.
Dietro questo fenomeno ci sono svariate dinamiche tra cui la moda di adottare i conigli in qualità di animali domestici e poi stancarsi e quindi abbandonarli in quanto, una indubbia intelligenza, avendo comportamento ben diversi da quelli di un canonico cane o gatto, non raramente superato l’entusiasmo della novità, vengono abbandonati o uccisi.
Tra le motivazioni anche la grande delicatezza di questi animali ed il costo delle eventuali cure veterinarie: a livello normativo vanno vaccinati infatti ogni anno per la Mixomatosi, malattia emorragica virale, rivolgendosi a veterinari specializzati. A causa di queste motivazioni non raramente questi animali vengono abbandonati ancora vivi nei pressi di cassonetti dentro sacchi o nelle loro gabbie.
Gradara, conigli chiusi in un sacco ed abbandonati vicino ad un cassonetto
L’episodio risale alla giornata del 27 gennaio ma i precedenti sarebbero svariati, per l’esattezza sono ben 27 i casi registrati dall’ Enpa Pesaro in questi ultimi mesi