Pesaro

Gradara piange la morte dell’imprenditore Daniele Palazzi stroncato a 57 anni da un malore fulminante

La tragedia si è consumata nella notte mentre si trovava nella sua abitazione. Due le comunità in lutto: quella di Gradara, ma anche quella di Cattolica piangono l'imprenditore. Da fissare la data delle esequie.

Daniele Palazzi
Daniele Palazzi

GRADARA – Due comunità in lutto, quella di Gradara, ma anche quella di Cattolica, piangono Daniele Palazzi, spentosi improvvisamente a soli 57 anni a causa di un malore che non gli ha lasciato scampo. La tragedia si è consumata nella notte a cavallo tra il 17 e 18 luglio mentre si trovava nella sua abitazione.

A nulla è valso l’intervento dei medici. Titolare dell’Adria Market, nel 2003 era entrato a far parte del gruppo Marr S.p.A., società leader in Italia nella distribuzione foodservice, diventando un agente con deposito ed aumentando ulteriormente i clienti e l’organico. La notizia si è ben presto diffusa tra i due comuni scatenando cordoglio e stupore; il primo a dedicargli un pensiero pubblico è stato il primo cittadino di Gradara Filippo Gasperi: «Perdiamo una persona speciale che grazie alla sua generosità, intelligenza e voglia di vivere ci ha lasciato un esempio per essere delle persone migliori. Daniele lascia un grande vuoto nella sua famiglia e nella nostra comunità – e conclude – Il tuo ricordo sarà sempre vivo in noi. È stato un grande privilegio averti conosciuto».

Il 57enne non era stimato solamente per le sue indubbie capacità professionali, ma anche per essere poliedrico e pieno di interesse tanto da essere ricordato come un vero e proprio «vulcano di idee». Di lui si ricorda anche l’impegno sociale che lo ha visto collaborare con l’associazione Cattolica per la Tanzania che lo ha voluto così ricordare nelle ultime ore: «La onlus Cattolica per la Tanzania partecipa con dolore al lutto della famiglia Palazzi per la scomparsa di Daniele, un amico buono e generoso che ha collaborato ai nostri progetti con una sensibilità umana non comune».

Tantissimi i ricordi degli amici e dei conoscenti che in questi anni hanno intrecciato il loro percorso con quello di Daniele; scrive un amico di vecchia data: «Uomini come lui sono rari, fortunatamente Giacomo Palazzi ed i suoi nipotini, così come la Laura Palazzi hanno il suo sorriso, il suo buon animo e il suo gran cuore. Tutte le persone che hanno avuto la fortuna di conoscerti Dani avranno sempre un ricordo speciale di te. Il tuo sorriso è uno di quelli che non si dimenticano», o ancora: «Tante cose ho imparato da “danielon”… il suo cuore grande, l’amore, la passione per la famiglia e il lavoro sono l’esempio di come e cosa lasciare in questo mondo …non lo dimenticherò mai e son sicuro che ora avremo un angelo speciale che ci aiuta dall’alto, un abbraccione».

Un altro ricorda: «Un grande esempio per tutti….non ci sono parole quando se ne va una persona così speciale…dotato di una dinamicità sorprendente nonché un grande Amore viscerale per la sua famiglia…un pensiero dolcissimo per i suoi due nipotini, un toccasana speciale per quella vita fatta di tanto lavoro e sacrifici…lui sarà sempre un Nonno speciale come lo è stato nella sua purtroppo breve vita….fai buon viaggio te ne sei andato in punta di piedi, sei volato in quel cielo immenso, ma là in fondo ai nostri cuori non sarà facile lasciarci così in silenzio…ciao DANI». Il 57enne lascia la moglie e due figli. Ancora non è stata fissata la data delle esequie.