Pesaro

Guardia costiera di Pesaro: operazione mare sicuro, il bilancio dei controlli estivi

Sono state elevate 44 sanzioni amministrative per i diportisti. Oltre 1700 controlli di cui 287 per il rispetto dell'ambiente

PESARO – Ecco il bilancio dei controlli estivi della Guardia Costiera di Pesaro, tra prevenzione e multe. Si è conclusa il 15 settembre l’operazione “Mare e Laghi Sicuri 2024” condotta lungo il litorale di competenza della Capitaneria di porto – Guardia Costiera di Pesaro.

L’attività operativa, iniziata il 15 giugno e svolta sotto il coordinamento della Direzione Marittima delle Marche, è stata articolata in due fasi: una preventiva, propedeutica a sensibilizzare l’utenza sulle tematiche legate alla sicurezza in mare, alla cultura nautica ed alla corretta fruizione del mare e delle spiagge ed una seconda esecutiva, caratterizzata da attività mirate alla salvaguardia della vita umana in mare ed alla sicurezza della navigazione, alla vigilanza sul regolare svolgimento delle attività ricreative e commerciali ed alla tutela dell’ecosistema marino.

Le attività svolte dai militari di Pesaro, con l’impiego dei mezzi navali e terrestri della Capitaneria di porto e degli Uffici marittimi dipendenti, sono state finalizzate a presidiare il litorale nella fascia compresa tra Pesaro e Gabicce Mare consentendo alla Guardia Costiera di poter vigilare ed intervenire sul territorio costiero e nei siti ritenuti maggiormente sensibili a causa della notevole affluenza turistico-balneare e dell’elevato pregio naturalistico-ambientale.
In tal senso è altresì risultata fondamentale e proficua la collaborazione con le civiche amministrazioni dei comuni costieri nonché con le Forze di Polizia, con gli Enti e con le Associazioni di Volontariato presenti in mare che, a vario
titolo, hanno contribuito, al fianco della Guardia Costiera, ad elevare gli standard di sicurezza lungo la costa di giurisdizione del Compartimento marittimo di Pesaro.

Il complesso dispositivo di sicurezza messo in campo dalla Capitaneria di porto di Pesaro, sotto il coordinamento del Centro regionale dei soccorsi – 7° MRSC di Ancona, ha permesso di portare a termine proficue attività di soccorso
oltre ad un capillare controllo del territorio attraverso una quotidiana opera di vigilanza che si è esplicitata in un totale di 1.763 controlli, dei quali 624 sul demanio, 456 dedicati al monitoraggio del fenomeno diportistico e 287 dedicati al rispetto della normativa ambientale.

A fronte degli accertamenti condotti, sono state elevate 44 sanzioni amministrative, la maggior parte delle quali funzionali a reprimere quelle condotte lesive della disciplina diportistica, della materia ambientale e della sicurezza della navigazione.

Altro pilastro dell’Operazione è stato, anche quest’anno, la campagna “Bollino Blu”, iniziativa ormai nota e finalizzata a razionalizzare l’attività di polizia marittima nei controlli in mare, per effetto del rilascio e della successiva applicazione di un adesivo sullo scafo a seguito di controllo conclusosi con esito positivo da parte del personale della Capitaneria di Porto – Guardia Costiera: quest’anno sono stati rilasciati, nella sola provincia marittima di Pesaro, circa 95 “Bollini Blu”.
L’attività di vigilanza, fa sapere il Comandante della Capitaneria di porto di Pesaro – C.F. (CP) Nicola Gaudino – continuerà lungo tutto il litorale anche al termine dell’operazione Mare e Laghi Sicuri, quale presidio per la tutela degli
interessi produttivi in mare del Paese nonché a garanzia di tutta la collettività.

Si ricorda – ancora una volta – che al fine di garantire la sicurezza in mare, accanto all’operato della Guardia Costiera, risulta fondamentale anche il contributo di ogni cittadino: in caso di emergenze in mare è infatti di fondamentale importanza contattare il Numero Unico Europeo per le Emergenze 112 ed il Numero Blu 1530 per le emergenze in mare, completamente gratuiti sull’intero territorio nazionale ed attivi 24h su 24.