PESARO – 31 ottobre e 2 novembre date blindate: Halloween e ricorrenza dei morti sotto il controllo serrato della Prefettura, che chiede massima allerta: no alle feste e attenzione agli ingressi al cimitero.
Si è tenuta tramite videoconferenza una riunione del Comitato Provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, presieduta dal Prefetto di Pesaro e Urbino Vittorio Lapolla e che ha visto la partecipazione di tutti i Sindaci del territorio provinciale, del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco, del locale Ispettorato territoriale del Lavoro, delle Autorità sanitarie e di quelle scolastiche.
L’attenzione è stata rivolta all’esigenza di garantire massimi livelli di attenzione, in vista delle prossime ricorrenze di Ognissanti e della commemorazione dei defunti, ai fini del generalizzato rispetto delle misure precauzionali finalizzate alla prevenzione del contagio da Coronavirus: in particolare, con specifico riferimento allo svolgimento di festeggiamenti legati ad “Halloween”, che negli ultimi anni hanno destato particolare interesse tra le giovani generazioni del territorio.
Dunque controlli a tappeto delle Forze di Polizia e delle Polizie locali, oltre alla sensibilizzazione che i Sindaci del territorio e le Autorità scolastiche assicureranno al fine di scongiurare eventuali festeggiamenti e ritrovi. Per quanto concerne, invece, la più pacate modalità che contraddistinguono le celebrazioni del 2 Novembre, le Amministrazioni locali garantiranno un adeguato presidio dei luoghi di visita e di pellegrinaggio che caratterizzano tale commemorazione, ove necessario anche con l’ausilio dei locali gruppi di Protezione civile.
Considerata la fluidità della situazione e il continuo cambiamento del quadro epidemiologico di riferimento, il Comitato Provinciale continuerà a riunirsi ogni settimana, così costituendo occasione di confronto e di aggiornamento di scelte e strategie condivise. Nel frattempo ed in vista della ricorrenza di “Halloween”, il Prefetto, unendosi alle raccomandazioni che i Sindaci indirizzeranno ai propri cittadini, invita la comunità territoriale a mantenere inalterato l’alto senso civico e lo spirito di responsabilità che la caratterizza, evitando forme di assembramento, festeggiamenti presso le private abitazioni e ogni altra tipologia di comportamenti difformi dalle essenziali regole di cautela contro la diffusione del COVID-19.