Pesaro

L’Happennino Festival scalda i motori: torna l’evento diffuso che racconta l’Alta Valle del Metauro

Appuntamenti dal 3 al 5 settembre a Peglio, Sant'Angelo in Vado, Mercatello sul Metauro e Borgo Pace. Ecco il programma e le modalità per partecipare

Immagine di repertorio (Foto di: Davide Nesci)

PEGLIO (PU) – Tutto pronto per la quarta edizione di Happennino Festival dell’Entroterra, evento diffuso in programma il 3, 4 e 5 settembre che riunisce sotto un’unica manifestazione i comuni di Peglio, Sant’Angelo in Vado, Mercatello sul Metauro e Borgo Pace.

L’Alta Valle del Metauro torna così a essere protagonista di un festival che è ormai un punto di riferimento per i temi trattati e ogni anno porta grandi nomi del panorama nazionale a confrontarsi con il pubblico sulla vita nelle aree interne e sulle potenzialità dell’Appennino. Un evento che negli anni è cresciuto sempre più accendendo i riflettori su area delle Marche estremamente affascinante ma ancora poco conosciuta su scala nazionale ed internazionale.

Tra abbazie millenarie, piccoli borghi che resistono orgogliosamente allo spopolamento, castelli che hanno lasciato un grande segno nella storia ed altri tesori nascosti tutti da scoprire, il programma dell’edizione 2021 continua nel segno della tradizione proponendo intrattenimento, spunti di riflessione e case history di ispirazione.

Si parte venerdì 3 settembre alle ore 21 nella panoramica location della Torre del Girone a Peglio per il reading musicale di Max Collini “Hai paura dell’indie”, una originale lettura della società moderna attraverso i testi delle canzoni più celebri dell’ultimo decennio. Un viaggio che condurrà lo spettatore alla ricerca di qualcosa di così nuovo da riformulare l’antico.

Sabato 4 Settembre alle ore 16 Happennino Festival si sposta invece a Mercatello sul Metauro nella chiesa di San Francesco per STA.GE. APPENNINO, Stati Generali d’Appennino, portando sul palco 4 speaker d’eccezione che, attraverso diverse prospettive, ci spiegheranno come si possono raccontare efficacemente oggi luoghi e territori.

Luca Dini, Direttore di F e originario di Borgo Pace, da anni moderatore dell’evento, quest’anno vestirà i panni dell’ospite e racconterà la storia della progettazione e della realizzazione della sua abitazione, un luogo capace di interpretate e raccontare perfettamente questo territorio.

Emma Taveri, è assessore al Turismo, Marketing territoriale e Creatività del comune di Brindisi ed è una delle maggiori esperte in Italia di destination management strategy. Con lei scopriremo in che modo il marketing può (deve) diventare una leva efficace nella gestione e promozione di un territorio.

Marco Cattaneo, direttore responsabile di National Geographic Italia, ci accompagnerà in un viaggio attraverso la sua rivista per raccontare i borghi, l’Appennino e le aree interne attraverso articoli e reportage che hanno fatto il giro del mondo.

Gibbo è Creative Director di Birra Galhop, un birrificio che ha aperto i battenti nel 2014 in Liguria e che proprio sulle peculiarità del suo territorio ha costruito una delle più efficaci campagne di brand e comunicazione degli ultimi anni (“la birra più bevuta da nessuna parte”).

Se si tratta di raccontare i territori, altro posto d’onore nel panorama mondiale spetta a Lonely Planet, la guida dei viaggiatori per eccellenza. Domenica 5 settembre ore 9.00, a Borgo Pace, sarà ospite di Happennino Denis Falconieri, giornalista e autore Lonely Planet Italia, che ci guiderà in un workshop itinerante, a passeggio tra borgo e natura, alla scoperta del visibile e dell’invisibile del nostro Appennino per imparare a vedere i nostri luoghi con occhi diversi.

Il gran finale dell’edizione 2021, domenica alle ore 19, è riservato al concerto di Iosonouncane che si terrà eccezionalmente a Sant’Angelo in Vado nell’area archeologica della Domus del Mito. Tutti gli eventi sono accessibili solo su prenotazione attraverso la piattaforma DICE ed esclusivamente ai possessori di Green Pass.