FANO – Nuovo prestigioso ruolo per il primo cittadino di Fano Massimo Seri eletto, in rappresentanza della città della Fortuna, vice presidente del Forum delle Città dell’Adriatico e dello Ionio (FAIC).
Il Forum delle Città dell’Adriatico e dello Ionio (FAIC) è un’associazione internazionale senza scopo di lucro, aperta alle municipalità del bacino adriatico-ionico. Nasce ad Ancona nel 1999, su iniziativa del Comune di Ancona e dell’Associazione Nazionale Comuni Italiani (ANCI). Oggi rappresenta uno strumento di cooperazione politica, culturale, economica e umana tra le municipalità e i relativi territori e comunità, ampiamente in linea con la Strategia dell’Unione Europea per la Regione Adriatica e Ionica (EUSAIR). Il FAIC è riconosciuto ufficialmente come un attore chiave dell’implementazione di EUSAIR che sostiene attraverso tutte le proprie attività, collaborando attivamente con la Commissione europea e le altre istituzioni competenti.
Una carica internazionale che darà ulteriore lustro alla città della Fortuna, sempre più riconosciuta e affermata a livello europeo. Al termine di una riunione con tutti i membri il primo cittadino fanese è stato nominato vicepresidente per i prossimi 2 anni. La presidenza che è andata alla città albanese di Igoumenitsa, in quanto quest’anno, secondo un principio di rotazione prevista dallo statuto, doveva essere destinata ad un comune straniero.
«Sono onorato per questa nomina – ha commentato il sindaco Massimo Seri -, un chiaro segnale che il nostro modo di lavorare è riconosciuto in maniera positiva anche al di fuori delle mura cittadine. Questa non è solo una carica simbolica, ma un fatto concreto che posiziona Fano tra i comuni più attivi e impegnati dell’Adriatico e dello Ionio».
Un riconoscimento non solo per il sindaco fanese ma per tutta la città e che conferma e sottolinea il ruolo di Fano in questa rete che raggruppa i comuni delle coste dell’Adriatico e dello Ionio e che formano una macro regione riconosciuta a livello europeo dalla stessa Commissione. Per Fano si tratta non solo di una vetrina internazionale ma anche di una grande occasione per essere protagonisti in Europa e vedere realizzare i propri progetti di comune interesse grazie anche a risorse finanziarie europee.
«Grazie a questo nuovo ruolo – conclude Seri – avremo la possibilità di consolidare e allacciare nuovi rapporti con altre realtà del territorio, acquisendo quella forza che ci permetterà di farci ascoltare anche dall’Europa ottenendo risultati per il nostro territorio in campo economico, turistico».