FOSSOMBRONE – È stato investito mentre cercava di attraversare a piedi la doppia carreggiata della superstrada Fano-Grosseto. È successo nel tardo pomeriggio del 15 gennaio non distante dall’uscita di Fossombrone Est. Da quanto ricostruito dalle autorità intervenute sul posto, la vittima sarebbe rimasta senza carburante all’altezza dell’area di servizio presente nella zona.
Presumibilmente non stimando il grave pericolo a cui si stava sottoponendo, avrebbe deciso di provare a raggiungere il distributore a piedi. Una scelta rivelatasi fatale per l’anziano: la scarsissima illuminazione del tratto e l’alta velocità delle auto non gli hanno lasciato scampo; l’uomo è stato falciato da un mezzo in transito su cui viaggiava una coppia residente a Cagli. Un impatto tremendo che ha sbalzato l’uomo oltre il guard rail nella scarpata.
A dare l’allarme sono stati gli stessi occupanti della macchina che lo ha investito. Sul posto sono subito accorsi gli uomini della polstrada di Urbino, il 118 e una squadra dei vigili del fuoco di Fano. Il corpo è stato trovato solo dopo alcune ore; l’uomo sarebbe morto sul colpo. La salma è stata trasferita all’obitorio di Fano a disposizione, come da prassi, dell’autorità giudiziaria.
Investito sulla superstrada Fano-Grosseto: il corpo rinvenuto in una scarpata dopo alcune ore
L'uomo è stato falciato mentre cercava di attraversare a piedi la doppia carreggiata della superstrada per raggiungere un'area di servizio